Come ampiamente anticipato, i vaccino anti covid rendono immuni dopo almeno 7 giorni dalla somministrazione della seconda dose. Lo sanno bene i sette sanitari napoletani che, dopo aver ricevuto la prima dose del vaccino, sono risultati positivi al coronavirus. Come già accaduto altrove, anche a Napoli si registrano contagi tra i medici sottoposti al primo “giro” di vaccino Pfizer. Si tratta di due medici, quattro infermieri e un operatore socio-sanitario risultati positivi al tampone covid.
Difficile stabilire il momento dei contagi, ma in alcuni casi è stato possibile appurare che i contagi potrebbero essere avvenuti prima della somministrazione del vaccino. Tutto nella norma anche secondo i dati comunicati dalla casa produttrice. Servono infatti 2 dosi a distanza di 4 settimane e una ulteriore settimana di tempo affinché l’antidoto faccia effetto.
Continua, intanto, a rilento la vaccinazione in Campania. Al momento è in corso ‘la chiama’ per i richiami del vaccino. Coinvolto ancora il personale sanitario operante in Campania.
Numeri alla mano, si registra un rallentamento nella campagna vaccinale, anche a causa dei ritardi nelle spedizioni del vaccino che sta mettendo in difficoltà mezza Europa. Si attende l’arrivo massiccio di vaccini “Moderna” e l’approvazione di AstraZeneca per avviare una campagna vaccinale più veloce.
I VACCINI
Dei 38.600 vaccini ricevuti l’altro ieri nella regione, circa 15.000 sono stati dati alla Asl partenopea che li ha messi nei frigoriferi speciali degli hub individuati all’Ospedale del Mare e al San Paolo. «Stiamo proseguendo con la seconda dose e siamo dispiaciuti di non poter continuare anche la prima dose, nonostante la nostra capacità di effettuare 5mila vaccinazioni al giorno», interviene il direttore generale, Ciro Verdoliva, che conta 15122 camici bianchi e operatori della sanità coinvolti nella prima fase della prevenzione. Circa mille, in totale, già immunizzati o da richiamare entro il fine settimana.