WEEK-END DI SANGUE SULL’ASFALTO: DUE MORTI IN INCIDENTI STRADALI AD AVERSA

E’ stato un fine settimata macchiato di sangue quello appena trascorso. Nel pomeriggio di domenica un uomo di Carinaro è morto a causa di un terribile incidente stradale. La disgrazia si è verificata in via Kennedy, meglio conosciuta come la “variante” di Aversa, dove ha perso la vita Raffaele De Rosa, nativo di Santa Maria Capua Vetere. L’uomo viaggiava a bordo del suo ciclomotore, quando all’improvviso, ha perso il controllo del mezzo ed è scivolato rovinosamente sull’asfalto andando a finire sullo spartitraffico. Nonostante il casco, la violenza della caduta è stata fatale. Sul posto è arrivata l’ambulanza locale, per l’uomo non c’è stato nulla da fare, il medico di bordo ha solo potuto constatare il decesso per un politrauma stradale. Sul posto per i rilievi e la dinamica del sinistro sono arrivati gli agenti della polizia municipale aversana. Sembra che l’uomo alla guida del motociclo, andasse a velocità sostenuta. Lascia la moglie e due figli. Fatto sta che lo spartitraffico su cui è andato a sbattere De Rosa, seppur costruito da pochi mesi, è stato più volte oggetto di polemiche da parte dei cittadini normanni a causa della sua pericolosità. Sembra infatti che non sia molto visibile per gli automobilisti ed è per questo che i cittadini aversani ne avevano chiesto, attraverso una petizione, la rimozione, dimostrando come negli ultimi mesi, a causa del pericoloso cordolo, sia cresciuto notevolmente il numero di incidenti sulla “variante”. Il corpo dello sfortunato è stato trasportato nel reparto di medicina legale dell’ospedale San Sebastiano e Sant’Anna di Caserta per una visita autoptica. A Castelvolturno, invece, un anziano è stato trovato morto nella sua macchina in una stradina di campagna. Secondo le forze dell’ordine potrebbe essere stato un malore a causare il decesso di Raffaele Lugubre, nato a Cesa ma residente a Sant’Antimo. Il corpo dell’anziano è stato rinvenuto in via Occidentale, una stradina periferica di Castelvolturno. Probabilmente era uscito per una passeggiata ma non è più tornato: era morto durante il tragitto. La salma è stata trasportata nel reparto di medicina legale del nosocomio casertano per la visita autoptica.