Anche la redazione di Internapoli.it è caduta nella ‘trappola’. E così la notizia di un contatto tra ‘pinturicchio’ ed il patron De Laurentiis si è rivelata la classica ‘bufala da inizio mese’. Nessun avvicinamento, nessun contatto. Del Piero resterà alla Juventus, fino alla fine del campionato ed il Napoli non ha pensato affatto di rinforzarsi proprio in attacco. Anche il prezzo era stato fissato, o quanto meno ipotizzato, per una cifra di 1,8 mln di euro. Persino le dichiarazioni dall’una e dall’altra parte facevano pensare ad una notizia fondata. Complici anche le recenti ‘polemiche’ tra dirigenti bianconeri e l’ attaccante di Conegliano. Nulla di fatto, quindi, e a tutti buon pesce d’Aprile.
Di seguito l’articolo ‘bufala’ di stamattina:
“Io adoro Del Piero perché è una persona educatissima. Con uno sguardo ti trasmette serenità ed equilibrio. Quelle sono caratteristiche che apprezzo particolarmente. Immagino che trasferirebbe queste qualità allo spogliatoio. Io lo vedrei bene anche come allenatore o come dirigente, poi bisognerebbe vedere se davvero ha queste attitudini, se sono ruoli che lo divertirebbero. Secondo me Del Piero ha anche una cultura di impresa. Poi è signorile. Al di là della linguaccia quando segna non ricordo un suo solo gesto volgare”. Con queste parole, rilasciate in un’intervista a Tuttosport in settimana, De Laurentiis ha fatto intendere che la porta del Napoli è aperta ovemai il capitano della Juventus volesse ancora giocare.
Molti hanno pensato a un’idea difficilmente concretizzabile, e forse era così, almeno fino a ieri: in serata, a Torino, il presidente del Napoli ha avuto un incontro con Stefano Del Piero, il fratello nonchè procuratore dell’attaccante bianconero. Che ha ascoltato con attenzione le parole del patron partenopeo, e soprattutto la sua proposta, che lo ha lasciato entusiasta: per Del Piero il Napoli ha pronto un contratto di un anno da giocatore (la cifra esatta non si conosce, ma si parla di 1,8 mln di euro), e poi un percorso all’interno della società; Alex inizialmente andrebbe ad occupare la figura di direttore tecnico, una sorta di raccordo tra la squadra e la dirigenza, un ruolo che in questo momento nel Napoli è scoperto e che servirebbe come il pane, soprattutto considerando la spiccata personalità di alcuni giocatori dello spogliatoio azzurro. Non finisce qui comunque: De Laurentiis vuole sfruttare l’immagine buona, “pulita” come l’ha definita lui, della persona, per far sbarcare il marchio del Napoli negli Stati Uniti, Paese in cui Del Piero è molto conosciuto e ben visto.
Si sono salutati con affetto e scambiandosi attestati di reciproca stima il presidente del Napoli e il procuratore del giocatore, che ad alcuni amici ha confessato tutto l’entusiasmo per questa nuova avventura destinata a partire alla fine del campionato: Del Piero e l’azzurro è un binomio che farà bene ad entrambi.
