Non ci saranno altri scarichi di ecoballe a Villa Literno. Il Commissariato di Governo per l’Emergenza Rifiuti si impegna a disporre l’immediata interruzione dei lavori che avrebbero dovuto preparare il terreno a nuovi scarichi nel sito di stoccaggio in località “Masseria Bianca” e “Lo Spesso”, al confine dei Comuni di Villa Literno e Giugliano. Alla fine, quindi, il commissario di governo Corrado Catenacci ha deciso di soprassedere, comprendendo le istanze avanzate dai cittadini ed in particolare dagli agricoltori che lavorano nella zona, già fortemente penalizzati dal sito di stoccaggio. La decisione è maturata al termine dell’incontro fra lo stesso Catenacci, il sindaco di Villa Literno Enrico Fabozzi e quello di Lusciano Isidoro Verolla, alla presenza di una delegazione di proprietari e affittuari dei terreni agricoli. Nel dettaglio, Catenacci si impegna a disporre l’immediata interruzione dei lavori in corso sui terreni situati sul lato antistante il sito “Lo Spesso”, ad interessare subito la FIBE affinché siano convocati i proprietari dei siti interessati, al fine di recedere da eventuali impegni contrattuali già presi, ad incaricare la FIBE per l’immediata sistemazione del tratto stradale che porta al sito. Pubblicità ce24ore
Catenacci ha poi assicurato che i sindaci dei Comuni interessati (alcuni erano assenti per impegni elettorali) saranno coinvolti nelle attività contrattuali previste per lo svuotamento del sito “Lo Spesso”. Inoltre, i tecnici del Comune di Villa Literno con i tecnici RUP del Commissariato si incontreranno per definire un piano di sorveglianza e controllo continuo del sito di stoccaggio. Inoltre, indipendentemente dall’atteggiamento dei proprietari, il Commissario Catenacci si impegna a non utilizzare i siti in questione, attuando subito la recessione di accordi presi. “Siamo molto soddisfatti- ha dichiarato Fabozzi- perché evidentemente è stato compreso lo stato di difficoltà in cui vivono le nostre comunità. Ora ci aspettiamo la bonifica”. All’incontro erano presenti anche il sub-commissario Ciro Turiello, il coordinatore delle Aree Funzionali Michele Greco, il questore Umberto Vecchione e il responsabile del procedimento Claudio De Biasio.