Il sindaco di Somma Vesuviana ricorda Vincenzo, il 33enne perse la vita un anno fa: «Di lavoro non si deve morire»

Il sindaco di Somma Vesuviana commuove il popolo napoletano con un post su Facebook. Il primo cittadino ricorda Vincenzo Viola, 33enne morto a Somma la notte tra il sei e il sette agosto di un anno fa. L’uomo morì folgorato durante il suo turno di lavoro in uno dei capannoni in via Gianturco a Napoli. Il sindaco esprime solidarietà alla famiglia della vittima e promette che farà il massimo per evitare analoghi episodi.
Ecco le sue parole: “Vincenzo Viola aveva 33 anni, viveva a Somma Vesuviana, era un operaio di Trenitalia. Morì folgorato la notte tra i 6 e 7 agosto di un anno fa durante il suo turno di lavoro in uno dei capannoni- officina di via Gianturco a Napoli. La famiglia in questi giorni ha lanciato un appello per individuare le responsabilità, si è sottinteso che a nessuno importa di Vincenzo. A me, alla mia Amministrazione, importa. Tra poco, alle 19, sarò alla messa di suffragio che si terrà nella parrocchia di Santa Croce in Santa Maria del Pozzo per testimoniare la vicinanza di un’intera comunità.
Ma lavoreremo anche per fare in modo che morti simili non si ripetano, a Somma aumenteremo i controlli sui cantieri e nelle fabbriche per fare in modo che i lavoratori operino in sicurezza. Di lavoro non si deve morire”.