CALCIO. SERIE C2: GIUGLIANO ALLA DERIVA, DODICESIMA SCONFITTA STAGIONALE

Un Giugliano sempre più alla deriva incappa nella dodicesima sconfitta stagionale, la settima fuori casa, e in un altro passivo pesante, zero a tre subito contro la diretta concorrente Boca San Lazzaro. È andata dunque malissimo alla squadra di mister Porta, che alla vigilia temeva molto questo scontro diretto, il quinto consecutivo, soprattutto perché lo affrontava con i suoi ragazzi non al meglio e indeboliti dalla contemporanea indisponibilità di tutto l’attacco titolare. Senza Scarpato, l’uomo migliore delle ultime gare autore di due reti; senza Alterio, che stava incominciando a calarsi nel ruolo che fu di Chigou, e senza nemmeno Di Roberto, in panchina solo per far numero a causa di un infortunio rimediato in settimana, era piuttosto difficile sorprendere la matricola Boca, che invece dalla sua ha avuto il cambio di allenatore consumatosi in settimana, nuova linfa e nuove energie mentali date da Testoni che ha così esordito col botto. Una partita compromessa alla vigilia e diventata impossibile già al minuto venticinque di gioco, quando l’arbitro su segnalazione del suo collaboratore di destra, ha concesso un rigore ai locali per un presunto tocco di mano sulla linea di porta di Varchetta, episodio sfuggito al direttore di gara ma non al guardalinee, che di fatto ha concesso il penalty al Boca e l’espulsione al difensore gialloblu, con il Giugliano che in sol colpo si è ritrovato sotto nel punteggio e nella parità numerica in campo. Dopo, con tutta la buona volontà, per Flaminio, Pepe e Belleri, sostituti del trio titolare, e per Maggi, Caligiuri, e Citterio, coloro che dovrebbero garantire il salto di qualità, ma ancora in ritardo di condizione, evitare la sconfitta è diventato proibitivo, e le altre due reti subite nel secondo tempo sono state la logica conseguenza di chi, seduto ad una tavola imbandita quale il Boca, ne ha fatto un sol boccone. Un vero peccato perché adesso la situazione precipita, il distacco in classifica per il Giugliano si è fatto ancora più ampio, tre punti dalla penultima Rieti, l’unica a perdere terreno insieme al Giugliano nell’ultimo turno di campionato, e ben sette dalla sestultima, a dodici gare dalla fine. Rieti che però come il Boca ha rifilato tre reti al Giugliano, e dunque pure con un arrivo ad exequo i tigrotti sarebbero dietro, ed allora è come se i tre punti fossero quattro. Giugliano sempre più ultimo, la retrocessione inizia a materializzarsi, non fosse altro perché questa squadra, capace di raccogliere solo quattro punti su quindici contro squadre della stessa fascia, che garanzie può dare ad oggi? Tolte di mezzo le ultime, tutte incontrate negli ultimi due mesi, restano solo squadre che vanno dal centro all’alta classifica. Sembra impossibile pensare che se con le piccole si è fatto così male, con quelle che vanno per la maggiore si possa fare meglio. Ma resta, ultimo baluardo, la possibilità di recuperare almeno i quattro punti sul Rieti, che non sembra godere di fortuna migliore, e dunque è qua che devono mentalizzarsi Toscano e soci, fare la corsa sui laziali, che però hanno una partita in più giocata in trasferta, e di conseguenza una in meno in casa. Un ulteriore piccolo svantaggio che il Giugliano dovrà cercare di colmare.