Arzano. Costruzione della cabina Primaria, l’affondo del consigliere Luigi De Rosa.“La sindaca Aruta con la sua maggioranza hanno mentito dal primo momento”

Costruzione della cabina Primaria: parte l’affondo del consigliere Luigi De Rosa. “La sindaca Aruta con la sua maggioranza PD-M5S- Nuove Generazioni hanno mentito dal primo momento”. Fioccano ancora polemiche e distinguo sulla ormai costruzione della cabina elettrica da parte dell’Enel che dovrebbe servire alla zona ASI e diversi comuni dell’hinterland. “Dopo che avevamo scoperto come opposizione di un imminente delibera di approvazione del progetto della cabina primaria già nel luglio 2024 che abbiamo fatto ritirare, dopo gli enormi rinvii di consigli comunali da parte della maggioranza per prendere tempo per non prendere una posizione chiara, dopo gli annunci di facciata di non essere d’accordo ma in realtà nulla facevano per impedire la costruzione della cabina primaria”.

Uno scontro senza esclusione di colpi in cui De Rosa va giù duro affermando che la giunta ha addirittura adottato in gran segreto il PUC (Piano Urbanistico Comunale) inserendo proprio la Cabina Primaria su alcuni suoli in Via Sensale, consapevoli di mentire dal momento che i documenti dimostrano il contrario. “Cosa diranno ora i consiglieri di maggioranza che tanto si affannavano in consiglio a dire che nessun documento avrebbe mai parlato di approvare la cabina primaria.

Che la Sindaca Aruta sia senza imbarazzo negando l’evidenza e mentendo spudoratamente dinanzi al Consiglio Comunale, l’unico organo sovrano rappresentante del popolo, ormai è sotto gli occhi di tutti”, stigmatizza l’esponente politico. E si chiede: “Cosa faranno ora i consiglieri di Maggioranza? Chiederanno che venga immediatamente ritirato in autotutela il Puc ? Oppure per loro va bene così dimostrando di essere d’accordo alla cabina? Noi coerentemente dall’inizio diciamo no alla Cabina primaria sul nostro territorio tra i più cementificati d’Italia. Le soluzioni alternative c’erano e ci sono fuori dalla nostra Città ma è chiaro che non sono state volutamente prese in considerazione dalla sindaca Aruta e la sua maggioranza.