I carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli hanno sequestrato due veicoli perché sprovvisti di assicurazione. È accaduto a San Pietro a Patierno e fin qui sembra di assistere ad una delle innumerevoli attività di controllo dell’Arma. Ma non è così perché i due veicoli erano carri funebri e viaggiavano senza RCA. Uno dei due carri aveva anche una bara a bordo ed è stato necessario spostare il defunto in un altro mezzo. Per i titolari dei veicoli multe salate e sequestro amministrativo dei carri.
Le altre notizie | Vergogna a Napoli, nemmeno i morti riposano in pace: i ladri razziano i loculi al cimitero [Articolo del 5 gennaio 2022]
Il Cimitero di Ponticelli subisce nel giro di poche settimane il secondo furto ad opera di ignoti che hanno fatto razzia di vasi in rame. Il primo episodio è avvenuto qualche giorno prima del scorso Natale, il secondo la notte cavallo tra il 5 ed il 6 il gennaio. Come segnalato anche da diversi cittadini al Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli, il pavimento della storica cappella di Sant’Anna, che ospita i resti di don Agostino Cozzolino, per anni sacerdote della basilica ‘Madonna della Neve’ di piazza Aprea, è stato ritrovato completamente ricoperto da mazzi di fiori dopo la razzia. Un vero e proprio sfregio.
“Chi non rispetta nemmeno i defunti ed il dolore dei loro cari è certamente un essere indegno di appartenere ad una società civile. Si tratta di un atto deplorevole, sia dal punto di vista della legalità, ovviamente, che da quello etico e morale. Sempre più spesso i nostri cimiteri sono ostaggio dei vandali e dei delinquenti, oltre che dell’incuria. E’ tempo che si restituisca ai defunti, e ai loro familiari, dignità, decoro e sicurezza.”– ha commentato Borrelli.