Furono arrestati lo scorso anno con la grave accusa di associazione a delinquere e rapine aggravate ad istituti di credito, con la tecnica del buco, a Milano. Rapine che hanno fruttato un bottino superiore al milione di euro.
Si tratta di Pasquale Palma, 51enne, Vincenzo Legorano, 53 anni, Giuseppe Maisto, 53 anni, Antonio Basile, alias Pikap, tutti giuglianesi.
Gli imputati avevano optato di essere processati con il rito abbreviato, che si era celebrato davanti al GUP del Tribunale di Milano, Dott.ssa Daniela Cardamone.
La Corte di Appello di Milano, terza Sezione Penale, ha accordato uno sconto di pena per i 4 giuglianesi della banda del buco.
Basile Antonio 6 anni e 4 mesi ( in primo grado 7 anni).
Palma Pasquale 6 anni e 4 mesi (in primo grado 7 anni)
Legorano Vincenzo 4 anni e 6 mesi (in primo grado 5 anni e 2 mesi).
Maisto Giuseppe 4 anni e 6 mesi (in primo grado 5 anni e 2 mesi).
Maisto e Legorano in primo grado erano stati entrambi assolti da una delle due rapine contestate.
il Pubblico Ministero aveva chiesto condanne per tutti gli imputati che vanno dagli 8 anni e 8 mesi per Basile Antonio, ritenuto il capo della banda, a 8 anni e 6 mesi per Maisto e Legorano, mentre per Palma 8 anni e 4 mesi.
Nel collegio difensivo gli avvocati Antonio Giuliano Russo, Michele Giametta, Sergio Aruta, Giuliano Russo e Luigi Poziello.
Il colpo della banda del buco
Le due filiali rapinate dalle banda erano quelle della Banca Popolare di Milano di piazzale Accursio e quella della Banca Popolare di Sondrio, in via Lessona. Il bottino delle rapine ammontava a oltre un milione di euro.
Inoltre, l’azione degli uomini della polizia ha permesso di sventare una terza rapina a uno sportello bancario di Novara. La tecnica utilizzata dalla banda del buco era sempre la stessa.Si individuava un ingresso secondario della filiale e si entrava all’interno dopo aver segato le grate di protezione e rimosso gli infissi. Venivano svuotate le cassette di sicurezza grazie ad un piede di porco è messo il contenuto in un borsone da palestra. I membri della banda del buco rispondono di associazione per delinquere finalizzata alla consumazione di rapine, rapine aggravate, sequestro di persona, ricettazione.