Dal nuovo rapporto di Save the Children emerge un quadro difficile per l’infanzia e la povertà infantile in Italia e soprattutto in Campania. Il dato sulla natalità, ai minimi storici, è di 380.000 nuovi nati nel 2023 nella nazione, mentre crescono i tassi di povertà infantile. Il 13,4% delle bambine e dei bambini fino a 3 anni vive in povertà assoluta, l’8,5% del totale in povertà alimentare. I dati peggiorano guardando solo al mezzogiorno.
I dati sulla povertà infantile tra Italia e Campania
Il rapporto dell’ente volto alla tutela dei bambini fa emergere come il sud Italia sia particolarmente colpito dalla tendenza, con forti disuguaglianze nei servizi per l’infanzia. La Campania, nel 2023, è la seconda regione per numero di nuovi nati ossia circa 42.000, seconda solo alla Lombardia a 46.000. La differenza lampante sta nel tasso di povertà relativa: 37% in Campania per i minori, da confrontare con il 22,2% della media nazionale. Uno scarto del 15%, quasi il doppio della media. Dal 2019 al 2023 cresce la spesa per i prodotti alimentari della prima infanzia del 20%, mentre cresce anche il costo della frequenza negli asili nido. In Campania solo il 13% dei bambini è coperto dalla presenza di asili nido, istituto fondamentale alla lotta contro le disuguaglianze.
Il rapporto Save the Children
I dati sono stati pubblicati in occasione del XV Atlante dell’Infanzia a rischio in Italia, dal titolo “Un due tre…stella. I primi anni di vita“, pubblicato da Save the Children. “Abbiamo voluto dedicare questo XV Atlante dell’Infanzia ai bambini più piccoli, nella consapevolezza che i primi mille giorni di vita sono determinanti per la crescita e lo sviluppo di ciascuno. Il supporto alla prima infanzia è un obiettivo da mettere al centro di tutte le scelte della politica: nel campo della salute come in quello dei servizi educativi; nel contrasto alla povertà così come nella tutela dell’ambiente“, ha dichiarato Claudio Tesauro, Presidente di Save the Children. L’Atlante verrà presentato martedì 19 novembre a Roma, presso la sede di Save the Children.