Il 118 del Chiatamone salva un bambino di 4 anni. Il bimbo stava annegando su lungomare Caracciolo (precisamente “mappatella beach”), ma in una manciata di secondi l’equipaggio è sul posto e trova un bimbo di 4 anni sul bagnasciuga esanime e pallido. “Non respira, non respira”, la gente urla e chiede aiuto. Iniziano immediatamente le manovre salvavita che continuano in ambulanza nel tragitto disperato verso il Santobono di Napoli.
L’autista soccorritore riesce ad essere nel pronto soccorso dopo 7 minuti, un fulmine!
Il bambino viene sceso dall’ambulanza con respiro spontaneo e battito, viene trasferito d’urgenza in rianimazione dove viene intubato. Per fortuna è vivo. Intanto da agosto quella postazione non ci sarà più. A denunciarne la scomparsa è Dott. Manuel Ruggiero Presidente dell’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate. “Per scelte aziendali la postazione del 118 ad agosto verrà demedicalizzata, probabilmente se questo bambino fosse affogato un mese dopo non avrebbe avuto l’unica chance che l’equipaggio guidato dal Dott. Muto gli ha ,magistralmente ,dato!”