E’ ricoverato in prognosi riservata il 42enne trovato in una pozza di sangue a Roccarainola, nel Nolano, nella notte tra mercoledì e giovedì. L’uomo, ritenuto contiguo al clan Di Domenico, è stato trovato a bordo della sua auto con diverse ferite da arma da taglio al petto e al braccio sinistro. Uno dei fendenti scagliati contro l’uomo avrebbe lambito il cuore, rendendo critiche le sue condizioni che sono tenute sotto controllo dai medici dell’ospedale di Avellino
I medici gli hanno trovato 2 ferite d’arma da taglio, una al petto e l’altra al braccio sinistro, facendolo subito trasferire all’ospedale di Avellino, dove è stato ricoverato in prognosi riservata e pericolo di vita. In via De Angelis sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Nola e del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna che hanno avviato indagini per ricostruire motivi e dinamica di quanto accaduto. Le piste battute nelle prime ore dopo il ritrovamento sono incentrate su un regolamento di conti all’interno del clan.