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Entra nel vivo il campionato di serie C con le squadre che si preparano ad affrontare la 32esima giornata, che sarà spalmata in quattro giorni. Si incomincia venerdì sera con l’anticipo Catania-Audace Cerignola e si conclude con il posticipo di lunedì che vede di fronte Potenza e Picerno.
Catania-Audace Cerignola apre il cartellone della 32^ giornata. Al “Massimino” si accenderanno i riflettori per una gara del tutto inedita. La squadra siciliana dopo tanti campionati in Serie A e B ha vissuto ultimamente anni difficili. La promozione in Serie C dello scorso anno e le premesse di un pronto ritorno in Serie B sono rimaste nel cassetto. E la sfida con il Cerignola rimane una tappa importante per la salvezza. E battere i pugliesi non è facile per nessuno visto le sole 3 sconfitte nelle ultime 13 gare.
Poi si prosegue sabato con altre tre gare, tra cui spicca il derby campano Giugliano-Benevento. Al “De Cristofaro” arriva una big del campionato. I giallorossi di Auteri, dopo il pari casalingo con il Messina, hanno perso contatti con la vetta che ora resta a nove lunghezze. Nel match con i tigrotti proveranno a recuperare qualche punticino, ma non sarà facile perché i ragazzi di Bertotto contro le grandi non hanno mai fallito.
Al “Partenio-Lombardi” l’Avellino ospita il Brindisi. Una sfida che porta una lunga storia dietro, a partire dalla fine dagli anni ’60. L’ultima volta che Avellino e Brindisi si sono affrontate in terra irpina è stato tredici anni fa, poi le strade si sono divise. Gli irpini contro il fanalino di coda sono chiamati a riscattare il deludente pareggio di Francavilla Fontana e mantenere il terzo posto insediato dal Picerno.
Quella di sabato sarà la quarta sfida tra Latina e Messina in terra laziale. Il bilancio è in perfetta parità: con una vittoria, un pari e una sconfitta a testa. Le due squadre sono reduci da due ottimi risultati: i padroni di casa hanno espugnato ii campo del Crotone mentre i peloritani hanno pareggiato in casa del Benevento. Gara aperta a qualsiasi soluzione.
Per continuare domenica con altre cinque gare. Si inizia con Casertana-Virtus Francavilla. Non è un buon momento per la compagine di Cangelosi che nel girone di ritorno ha sperperato tutto quello di buono aveva raccolto in quello di andata. Dalla seconda posizione è scesa al sesto posto. Una caduta in verticale del tutto inaspettata. Contro i pugliesi del Francavilla, in zona play out, è chiamata ad un pronto riscatto per respingere gli assalti delle sue più immediati inseguitrici.
Allo “Iacovone” il Taranto ospita il Sorrento. Le due compagini si ritrovano in campionato dopo quasi tre anni, durante i quali i rossoblu hanno giocato tra i Pro mentre la formazione costiera ha continuato a battagliare nei campi di serie D. La classifica dice molto su questa sfida, che vede gli uomini di Capuano favoriti sulla carta, ma non sarà facile perché l’undici di Maiuri darà filo da torcere prima di deporre le armi.
Il big-match del girone C sarà la sfida dello “Zaccheria” fra Foggia e Juve Stabia. Si tratta di uno dei “classici” del meridione. Una sfida dal sapore antico, le due formazioni infatti si incrociarono la prima volta nel campionato di Prima Divisione, come allora veniva chiamata la terza serie, nel lontano campionato 1929/1930. Quante sfide da allora fino alla prossima, con un bilancio nettamente a favore dei satanelli nelle gare di campionato in terra pugliese. La capolista, quindi, sarà chiamata a sfatare la tradizione e a consolidare la prima posizione.
Non meno interessante lo scontro fra Monopoli e Turris. Una sfida dove sono in gioco punti pesanti per la salvezza. Le due squadre, divise da soli tre punti in classifica, sono relegate nella zona play out. Ambedue le compagini punteranno alla vittoria: i pugliesi per agganciare i corallini al 16° posto e l’undici di Menichini per non perdere contatto dal treno salvezza,
Al “Bonolis” di Teramo va in scena Monterosi Tuscia-Crotone. Due squadre che non possono più permettersi passi falsi. Per i padroni di casa, ad otto punti dalla quint’ultima, una nuova battuta d’arresto potrebbe compromettere la disputa dei play out per la nota regola dei nove punti, mentre gli ospiti potrebbero perdere qualche posizione in zona play off.
Ed infine si chiude lunedì sera con il derby lucano Potenza-Picerno. Una partita molto attesa dalle due tifoserie delle quali quella dei padroni di casa non è molto soddisfatta del comportamento dei suoi beniamini, mentre i tifosi ospiti sperano che la squadra del cuore continua a stupire, in fatto di risultato e di prestazione, proprio in occasione del derby. Tanti sono i motivi di interesse che animeranno questa sfida. I numeri statistici sono a favore dei picernesi ma gare come questa esulano da qualsiasi previsione. Di sicuro le due squadre si daranno battaglia per prevalere e fare contenti i propri tifosi.
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