Le confezioni si fanno più piccole e il contenuto diventa più leggero, ma il prezzo non scende. Da un punto vendita all’altro cambiano i formati dei prodotti e la spesa aumenta. Si chiama shrinkflation.
Cosa è la shrinkflation?
Detta anche sgrammatura o inflazione occulta. Il termine Shrinkflation unisce i due termini inglesi Shrink (restringere) con il termine inflation (inflazione). Il prezzo è lo stesso ma il pacchetto è più piccolo per non dare al consumatore una sensazione di impoverimento tale da scoraggiare la spesa.
Il fenomeno non è solo diffuso in Italia, ma anche all’estero e sarebbe una risposta strategica alla crescita dell’inflazione. Tuttavia, le aziende si giustificano dando un’altra risposta a questo fenomeno. Una delle risposte più comuni è la riduzione delle porzioni o di alimenti grassi o zuccherati.
La coca cola ad esempio già da qualche anno ha ridotto il contenuto delle bottiglie di plastica da 500 a 450 ml e quello delle lattine da 330 a 250 cl. Affermando che si è deciso di addotare questa strategia per ridurre l’assunzione di zuccheri ma con prezzi invariati.
Un altro degli esempi più lampanti è quello delle Gocciole, popolarissimi biscotti per la prima colazione a marchio Pavesi. Il prodotto con gli anni si è evoluto, proponendo diverse alternative: al cocco, caramello, wild o extradark. Fin qui niente di strano, se non la volontà di fornire al consumatore una variante di prodotto. Peccato che, una volta arrivati in cassa, si debba fare i conti con confezioni che apparentemente sono molto simili tra loro per dimensione, ma sono profondamente diverse nel contenuto e nel prezzo. Se scelgo una confezione di Gocciole Caramel (300 g) il rischio è di spendere fino al 116% in più rispetto alla ricetta classica (500 grammi), pagando i biscotti nella variante al caramello oltre 9 euro al chilo, con 200 grammi di biscotti in meno.
E’ legale? Come possiamo difenderci da questo fenomeno?
Il fenomeno è del tutto legale. Dunque il cliente non può effettivamente difendersi, può solo evitare di acquistare prodotti di aziende che applicano la shrinkflation. Quando siamo al supermercato è sempre bene valutare il formato del prodotto che stiamo per acquistare, cioè il peso o il volume, e controllare il prezzo al kg o al litro, così da capire effettivamente quanto stiamo spendendo in proporzione alla quantità di prodotto che mettiamo nel carrello. Le promozioni speciali o i pacchi in formato famiglia possono essere un’alternativa per chi vuole risparmiare, ma è sempre bene valutarne l’effettiva convenienza del prezzo.
