Uno studente di 14 anni di Genzano si è suicidato meno di un’ora fa buttandosi dal ponte di Ariccia. Il giovane si è arrampicato sulle reti di protezione del viadotto e ha tentennato un po’. Due persone, un uomo e una donna, si sono avvicinate nel tentativo di farllo desistere ma il ragazzo si è lanciato nel vuoto ed è morto sul colpo dopo una caduta di 60 metri. Sul posto una pattuglia della polizia stradale e gli agenti dell commissariato di Albano. Stanno arrivando i genitori. Sembra che l’adolescente fosse depresso da mesi e non si esclude che il suo stato fosse legato alla tragedia collettiva del Covid.
Il suicidio di Ariccia
– Proseguono le indagini per capire le motivazioni che hanno spinto il ragazzo di Genzano a gettarsi da un altezza di 60 metri. Sul posto la polizia di Albano e una pattuglia della stradale, presente anche il dirigente del commissariato il vicequestore Antonio Masala. Sono in stretto contatto con il magistrato della procura di Velletri che ha disposto alcune indagini e rilievi scientifici. La tesi del suicidio, al momento, sembra chiara dal momento che ci sono anche alcuni testimoni. Si attendono i familiari per restituire la salma. Nel frattempo è in arrivo la Scientifica di Velletri ed è stata disposta l’autopsia della salma sotto sequestro giudiziario.