8.7 C
Napoli
giovedì, Aprile 25, 2024
PUBBLICITÀ

[Video]. Rita de Crescenzo disperata sui social, gli assistenti sociali le hanno tolto il figlio Checco: “Aiutatemi”

PUBBLICITÀ

Un’altra tegola si abbatte su Rita de Crescenzo, la nota tiktoker napoletana. Nei giorni scorsi i servizi sociali le hanno tolto il figlio Checco, portandolo in una casa famiglia. La decisione è stata presa dopo una relazione dettagliata da parte degli assistenti sociali, i quali avrebbero segnalato sia i problemi giudiziari della mamma, sia la condizione di salute non idonea e poi anche il fatto che il figlio avrebbe disertato la scuola. Fatto sta che Rita si è mostrata in lacrime su TikTok chiedendo pietà per lei e suo figlio.

Le parole di Rita De Crescenzo: “E’ da diverso tempo che non commetto più errori con la giustizia, ora ho cambiato vita. Suono anche per magistrati e pm. Mi hanno toccato a mio figlio, come si fa a non piangere”, dice Rita che è stata colta da malore. “Non faccio più uso di psicofarmaci da 3 anni, aiutatemi. Ora sto pregando il Signore, ho potuto sbagliare ma ora sto bene. Mi dovete aiutare, portate anche me nella casa famiglia”. 

PUBBLICITÀ

Chi è Rita De Crescenzo

ita De Crescenzo ha 44 anni, vive a Pallonetto di Santa Lucia, vicino Napoli, e di professione – da circa due anni – fa la tiktoker. Con il suo modo di fare partenopeo, i balli e le canzoni è riuscita a conquistare il web diventando una vera e propria icona: tanto è che adesso è molto richiesta nelle feste private. Nella sua storia professionale compaiono anche video musicali per le sue canzoni, uno su tutti “Ma te vulisse fa na gara e ballo” con ben oltre 4.6 milioni di visualizzazioni su YouTube.

A maggio scorso De Crescenzo, reduce da questo successo nazionale, ha deciso di aprire un negozio con gadget da lei brandizzati: “Stiamo cominciando ad allestire”. Proprio in merito al negozio aveva poi aggiunto “Mi sono comprata il marchio, ho fatto tutto con il commercialista. Anzi, come vi ho già detto: mi servirebbe una ragazza. Se qualcuno vuole venire a lavorare con me, la metterò a posto. Non terrò nessuno in nero. Cosa venderemo? Borse, asciugamani, teli, magliette, ci saranno le cose per la scuola, per il Natale. Sarà tutto svergognat (la sua firma sui social)”.

Sempre sul social De Crescenzo ha raccontato il suo passato e in particolare l’arresto, che risale al 2017, con conseguente detenzione in carcere: “Sono stata arrestata con l’accusa di spaccio di droga ma ne sono uscita assolta. Sono stata arrestata per aver parlato al telefono con le mie amiche, che ora si trovano in carcere. Io le chiamavo e chiedevo loro di restituirmi i vestiti. Non posso far nomi, sono state arrestate in tutto sessanta persone. Quelle realmente colpevoli sono tutt’ora in carcere”.

“Sono stata arrestata solo per intercezione (ovvero intercettazione) telefonica – ha aggiunto in un secondo momento – In più ai veri colpevoli sono stati portati via i figli, invece mio figlio è a casa con me. Non mi sono saputa esprimere bene. La gente del mio quartiere lo sa, ma nessuno mi ha difeso. Nessuno ha detto che io non ho mai spacciato, che in quella situazione non c’entravo”.

 

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Allarme sicurezza per il 25 aprile, le zone più a rischio in Italia

Controlli e bonifiche per il 25 aprile, con oltre seicento agenti delle forze dell'ordine in campo soltanto nella Capitale. Massimo...

Nella stessa categoria