Quella di domenica è stata una delle ultime “dure” giornate passate a rallentare i tir diretti alle piattaforme di stoccaggio e a scontrarsi con le forze dell’ordine impegnate a far rispettare le ordinanze del prefetto di Napoli Alessandro Pansa, agli sgoccioli del suo mandato, domani infatti il testimone passerà a Umberto Cimmino, nuovo commissario straordinario per l’emergenza rifiuti per il 2008. La riapertura di Taverna del Re doveva consentire lo sversamento dei rifiuti accumulati nei cdr di Giugliano e Caivano: “parola di Prefetto”, ma così non è stato. I rappresentanti del presidio hanno più volte smascherato tir provenienti da altre destinazioni, in particolare da Acerra, ma nonostante le segnalazioni e le denuncie alle forze dell’ordine, in molti casi i tir non sono stati fermati, tra lo stupore e le proteste dei manifestanti. E allora giù con le botte. Anche ieri si contano feriti e contusi sia tra i manifestanti che tra gli agenti di polizia. E’ una situazione paradossale che ha alimentato la convinzione che le istituzioni competenti deroghino a loro piacimento le norme che essi stessi hanno redatto.
Intanto nell’hinterland a nord di Napoli la situazione peggiora di ora in ora. Cumuli di rifiuti, tra Napoli e provincia, riempiono, ormai, intere strade: in alcuni casi arrivano fino ai primi piani delle abitazioni; in altri ostruiscono gli ingressi delle case. Tanto che i cittadini devono chiedere aiuto ai Vigili del Fuoco. La Campania chiude così un anno di emergenza rifiuti, e ne inizia un altro, il 2008, con un’emergenza che potrebbe addirittura essere più grave di quella che sta vivendo.
Intanto questa sera alle 18, Taverna del Re dovrebbe chiudere e nessun altro sito, al momento, prenderà il suo posto.
