Artigianato, cultura e fede arriva la festa di San Giuliano

Cambiano pelle quest’anno le celebrazioni in onore del Santo patrono San Giuliano, connotandosi con delle nuove prospettive sinergiche tra le tematiche religiose, artistiche e artigianali. Infatti, quest’anno i festeggiamenti cittadini si proporranno d’attirare i visitatori provenienti dalle zone circostanti, nel tentativo di restituire una nuova linfa ad un territorio dall’importante passato economico. “Vogliamo aggregare i temi culturali ai valori storici della fede cristiana; eventi storici come l’arrivo alla chiesa di Santa Sofia della reliquia di San Giuliano sono fondamentali, sia nella visione storica che in quella cristiana. Quest’anno ci avvarremo del professor Tobia Iodice che guiderà i visitatori alla scoperta degli affreschi della chiesa; tra i quali troviamo Santa Sofia, Santa Giuliana e San Giuliano patroni succedutesi nella storia cittadina. Un altro importante obiettivo sarà la riscoperta dell’artigianato locale attraverso l’allestimento della fiera denominata Artigiani in Piazza prevista per il 24 e il 25; questa città offre il frutto del lavoro della gente onesta che ha imparato a resistere davanti ai soprusi e alla violenza, combattendo l’illegalità con le forze positive. – questo lo spirito invocato dal Monsignore Luigi Ronca che si sofferma anche sull’evento di musica leggera di venerdì 23 – L’organizzazione della serata risentirà della ristrettezza dei fondi, perlopiù raccolti dai comitati mediante le donazioni spontanee dei cittadini; risolutivo sarà l’incontro con l’agenzia artistica”. Alla conferenza stampa Ciro Divano del Cna: “La due giorni di ‘Artigiani in piazza’ sarà un momento importante per il rilancio dei commercianti, degli artigiani della città”. Roberto Argiulo (associazione Pitagora): “Cabarettiamo 2011 è il primo, e si spera, di una lunga serie di manifestazioni di questo genere. Ci saranno quattro cabarettisti di Made in Sud tra cui Pasquale Palma in arte ‘Vivo D’Angelo’, nostro concittadino”. (C.S.)