Furto al Comune: prese le carte d’identità

Il colpo messo a segno nel fine settimana all’interno del Comune in via Salvatore Di Giacomo, dove i balordi hanno portato via, seimila carte d’identità, contanti per circa 4mila euro e 5mila euro in buoni benzina. I malviventi si sono introdotti all’interno dell’edificio comunale da una porta secondaria. L’obiettivo era la cassaforte dell’ufficio demografico. Una volta raggiunta l’hanno trasportata nel corridoio e aperta, con tutta probabilità con una fiamma ossidrica. All’interno della cassaforte circa seimila carte d’identità pronte per essere utilizzate, che una volta vendute potranno fruttare migliaia di euro. I balordi hanno preso di mira, poi, la cassaforte dell’economato, custoditi all’interno circa 4mila euro. Indisturbati si sono diretti al settore Ragionerie dove hanno trovato cinquemila euro in buoni benzina. L’edificio comunale si trova a pochi passi dalla caserma dei carabinieri della locale stazione. Solo un muro divide i due edifici. I ladri hanno oscurato i vetri, con della vernice per evitare che dall’esterno qualcuno potesse accorgersi del colpo messo a segno nel silenzio della notte. L’allarme è scattato domenica mattina quando il vicecomandante della pulizia municipale, Ferdinando Gravina, ha aperto la porta blindata che divide gli uffici della casa comunale dal comando dei vigili urbani Sul posto subito sono stati allertati i carabinieri della vicina stazione che hanno avviato le indagini. Il comune ha un sistema di videosorveglianza sia esterna alla struttura che interna, ma da alcuni mesi il sistema è fuori servizio per il fallimento della società di sicurezza. Quindi le telecamere non hanno registrato nulla del furto. Ora spetta ai carabinieri dare un volto ai rapinatori che hanno portato via tutto ciò che aveva valore. I ladri sapevano bene dove muoversi e cosa prendere, il colpo studiato nei minimi dettagli.