Differenziata in affanno, i sindacati passano all’attacco

È passato giusto un mese dall’insediamento della nuova ditta che si occupa della raccolta dei rifiuti a Giugliano. Il servizio continua ad andare avanti tra luci ed ombre, il consorzio di imprese che ha preso il posto della Senesi sta cercando di fare il possibile per normalizzare la raccolta ma le criticità restano. A passare all’attacco e Vincenzo Pirozzi, responabile del sindacato Mediterraneo.”La nuova ditta si sta adeguando in senso negativo. Il contratto e il capitolato d’appalto stabiliscono che si debba effettuare la raccolta differenziata ma è ferma al palo, dov’è la dirigente? Dovrebbe applicare le penali e ove mai le inadempienze dovessero ripetersi procedere alla risoluzione in danno del contratto. Questo è quanto prevede la legge. Dove sono i politici? Dove sono gli ex candidati a sindaco? Dov’è la Cgil? La raccolta differenziata fatta come si deve serve anche ad allontanare lo spettro dell’inceneritore” afferma polemicamente il sindacalista. Al centro delle critiche oltre al mancato potenziamento del porta a porta anche il continuo utilizzo dei bobcat per la rimozione dei rifiuti in strada.