Tanta la commozione negli occhi delle persone che hanno partecipato al funerale di Enrico Pezzella, per tutti ‘Capigliott’, barbaramente ucciso in concorso dall’ex suocero e dal cognato, Alessandro Uccello, arrestato proprio ieri e che è stato l’autore materiale del delitto. Gli amici hanno dedicato al povero ragazzo, morto per un amore osteggiato dalla famiglia di lei, un murales in città per dimostrare tutto il loro affetto. A celebrare il funerale padre Rosario Moxedano, che ha chiesto: «Ognuno di voi rivolga una preghiera per il nostro fratello Enrico». Dopo la funzione la bara bianca è stata portata in corteo dagli amici fino al cimitero comunale.
Una morte che non ha spiegazioni, figlia di una rabbia incontrollata, da parte dell’ex suocero Raffaele Bacioterracino che non voleva la riappacificazione tra la figlia ed Enrico. Ad intromettersi nella cosa anche il cognato di Bacioterracino, Alessandro Uccello che abitava nel palazzo dove risiedeva la fidanzata di Pezzella, che in più occasioni aveva cacciato in malo modo il 25enne reo solo di voler rimettere in piedi la sua storia d’amore.