Il piano degli Amato-Pagano per Melito, sullo sfondo gli ex amici della Vanella e gli Scissionisti di Secondigliano

La tensione è palpabile a Melito nella roccaforte degli scissionisti. Gli Scissionisti (clan nato dall’idea di Raffaele Amato e Cesare Pagano dopo la rottura con Paolo Di Lauro) hanno deciso di lasciare in strada meno uomini possibili e concentrare tutte le forze nel fortino della 219 di via Madrid, dove meno di una settimana fa gli uomini dell’Arma ha messo a segno l’ennesimo blitz. Uomini armati e controllo di scooter e auto che entrano nel popoloso rione delle case popolari di Melito. L’agguato fallito di Mugnano, evidentemente, ha messo in allarme le gerarchie del clan che adesso ha deciso di fare la guardia al fulcro degli affari e non solo. I ben informati parlano di una fibrillazione evidente che non lascia tranquilli neanche i residenti della città a nord di Napoli e se ne sono accorte anche le forze dell’ordine. Nelle ultime ore gli uomini della locale tenenza hanno intensificato la presenza nelle strade e il controllo del territorio. Posti di blocco e transiti continui sono il segno che il timore di improvvisi colpi di fiamma è elevato ma non è tutto.