Torna il concerto di Radio Italia Live con un doppio appuntamento in piazza Duomo a Milano il 15 maggio alle 20:40 e, per la prima volta, a Napoli in piazza del Plebiscito, il 25 giugno.
Nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Marino, sede del Comune di Milano, è stato annunciato il cast di 12 stelle della musica, gran parte dei quali hanno partecipato all’ultimo Festival di Sanremo, che saliranno sul palco di piazza Duomo.
Si tratta di Alessandra Amoroso, Annalisa, Emma, Gazzelle, Geolier, Ghali, Mahmood, Angelina Mango, Gianna Nannini, Noemi, The Kolors, Ultimo.
La serata a Milano sarà condotta per questa edizione, non più da Luca e Paolo, ma da dalle voci di Radio Italia.
Secondo il sindaco di Milano Giuseppe Sala, il concerto di Radio Italia Live “unisce Nord e Sud e questo è bello e utile per il Paese”. “Sono contento che andrete anche a Napoli dopo essere stati a Palermo” ha aggiunto.
La Radio Italia Live Orchestra anche in questa edizione sarà diretta “dal maestro Bruno Santori – ha ricordato Mario Volanti, editore e presidente di Radio Italia -. Saranno 12 i protagonisti sul palco che eseguiranno tre brani ciascuno, per 36 canzoni che saranno riarrangiate”.
La data da segnare in agenda è giovedì 27 giugno e il luogo è Piazza del Plebiscito.
L’annuncio è arrivato a sorpresa dal sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, in collegamento telefonico con l’editore e presidente di Radio Italia solomusicaitaliana Mario Volanti. Il primo cittadino ha spiegato: “Il legame di Napoli con la musica, in tutte le sue forme e oggi tramite i linguaggi contemporanei delle nuove generazioni, è indissolubile: questo grande evento di Radio Italia suggella il ruolo da protagonista della nostra città a livello nazionale e internazionale”.
L’evento sarà organizzato da Radio Italia in collaborazione con il Comune di Napoli e sarà, come sempre, gratuito. Anche in questo secondo appuntamento del 2024, tutti gli artisti del cast si esibiranno dal vivo con l’accompagnamento della Radio Italia Live Orchestra, diretta dal Maestro Bruno Santori.