Prosegue la protesta dei nomadi che risiedono nel campo Rom di Secondigliano alle spalle del carcere che sta mandando letteralmente in tilt la circolazione sulla circumvallazione esterna. Nel tratto che dall’area Nord conduce verso Casoria, il traffico è paralizzato. Decine di uomini e donne hanno bloccato la carreggiata con l’ausilio DI copertoni d’auto (alcuni dati alle fiamme) e dei contenitori per i rifiuti forniti dal Comune di Napoli. Gli automobilisti sono letteralmente bloccati, senza la possibilità di invertire la direzione di marcia e fare ritorno verso i comuni dell’area Nord. Sul posto non sono ancora sopraggiunte le forze dell’ordine.
Al centro della protesta c’è la richiesta di corrente per l’insediamento. Da due mesi, infatti, non ci sarebbe elettricità, nonostante la richiesta fatta più volte al comune di Napoli.