Inizio anno con tanti nodi da sciogliere per la politica giuglianese. A cominciare dalla maggioranza dove ci sono parecchi malumori. L’andamento dell’ultimo consiglio comunale del 2017, tra assenze di consiglieri di maggioranza e voti contrari dell’Udc, è sintomo dei mal di pancia all’interno dell’Amministrazione. Due i principali nodi da sciogliere: l’atteso rimpasto di giunta chiesto da più parti al sindaco Poziello già dai sei mesi e non ancora effettuato ed il comportamento dei capigruppo di maggioranza, accusati di non riuscire a fare da tramite con la giunta sulle scelte politiche.
Malumori anche all’interno di Forza Italia, dove c’è stato un botta e risposta a suon di comunicati tra il partito ed il consigliere Francesco Aprovitola, accusato di aver mantenuto il numero legale nell’ultima seduta consiliare. Accusa a cui il giovane consigliere di Forza Italia ha risposto dichiarando di aver presieduto l’Assise solo per fini di rappresentanza istituzionale e di restare all’opposizione dell’Amministrazione Poziello.
Sono giorni frenetici anche per il M5S alle prese con le parlamentarie, ovvero con le candidature on line in vista delle politiche del 4 marzo. Diversi esponenti iscritti al blog dell’area giuglianese hanno presentato la propria candidatura, che dovrà passare al vaglio della votazione sul blog, ma non solo. E’ prevista anche una sorta di graticola, così come è stata ribattezzata, per i candidati che dovranno confrontarsi con i consiglieri già eletti. “Un’ occasione di confronto a viso aperto fatto assieme a coloro che dovranno portare le idee del programma condiviso nelle aule parlamentari, guardandosi negli occhi. Come sempre fatto del resto.
La selezione della futura classe politica del #m5s non può di certo essere relegata alla semplice e fredda consultazione di un curriculum vitae accompagnata da una presentazione a firma del candidato (e quindi tendente all’auto celebrazione)”, scrivono sul web.