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domenica, Aprile 28, 2024
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DELUSIONE GIUGLIANO: DALLA VITTORIA ALLA SCONFITTA IN QUINDICI MINUTI

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Il Giugliano non è riuscito a prendere punti nel primo derby stagionale con un’altra napoletana; a Somma Vesuviana di fronte alla Viribus Unitis ha rimediato la terza sconfitta esterna, la quarta totale, ma a differenza delle altre volte dove ha perso sempre nettamente, stavolta ha di che lamentarsi e mangiarsi le mani per l’inaspettato evolversi delle partita. Andato in vantaggio ad un quarto d’ora dalla fine,con il baby d’oro classe 1989 il cui cognome sembra essere un segno premonitore, il ragazzino terribile Albadoro, alla sua prima stagione tra i grandi, il Giugliano aveva forse già pregustato il profumo dei tre punti prima che l’uno -due messo a segno da Marzullo in nove minuti, abbia rispedito Scarpato e compagni a casa con la rabbia in corpo e la delusione stampata in viso. Stavolta i tigrotti sembravano davvero essere ad un passo dal ripetere l’exploit di Matera, e lo avrebbero pure meritato per aver giocato alla pari se non meglio dei padroni di casa, e per aver sciupato più di un’occasione con i propri avanti. Invece ora debbono recitare il mea culpa per aver fallito la vittoria, e per aver addirittura perso quando già il pari stava stretto. Una sconfitta subita per colpa dell’ennesima disattenzione difensiva, che ha permesso a due minuti dal novantesimo e sul risultato di parità, di far segnare un goal in contropiede a quelli della Viribus con Marzullo lanciato solo davanti a Musella, manco fossero stati loro a giocare in trasferta. Peccato di gioventù tramutatosi nell’occasione in errore difensivo e di presunzione. Perché un Giugliano più esperto probabilmente almeno il punto se lo portava, e un goal simile magari non l’avrebbe subito. Ma resta comunque l’ottima prova di tutta la squadra nel suo insieme, che come detto ha tenuto testa al più esperto avversario aggredendolo quando questi portava palla, e punzecchiandolo dalle parti di Indolfi ora con Scarpato, ora con Liberti, o con Flaminio o con Albadoro, tutti insieme la cassaforte del club, che da loro è ripartito e con loro spera di andare lontano. Mister De Simone, che ha visto i suoi ragazzi prima gioire e poi patire, racconta così la gara: <>. Non può essere soddisfatto l’allenatore giuglianese, che ques’anno ha visto i suoi ragazzi vincere o perdere, ma mai pareggiare: <>. Ora bisogna subito voltare pagina e pensare già alla prossima sfida, che sarà ancora un derby con il Savoia, che arriverà al De Cristofaro con il dente avvelenato per aver perso in casa per due a zero contro il Bitonto.

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