CENTRO PER L’IMPIEGO, AL VIA I LAVORI. PERROTTA: «TEMPI DA RECORD»

Al via i lavori per la realizzazione del Centro per l’Impiego. Hanno preso inizio questa mattina, nel piazzale retrostante il Palazzo Municipale, i lavori per la costruzione di una importante opera pubblica. Un intervento per il quale la Regione Campania ha stanziato un milione e 320mila euro nell’ambito della misura 3.15 del Programma Operativo Regionale 2000-2006. Un progetto realizzato a tempo di record dall’amministrazione comunale nel mese di novembre scorso e che, alla luce delle rigide procedure fissate per le opere realizzate con finanziamento europeo, dovrà essere ultimato (comprese le rendicontazioni) entro la primavera del 2008. “Potremmo sfruttare questa iniziativa per zittire qualche oppositore di questa amministrazione – afferma il sindaco Salvatore Perrotta – ma preferiamo parlare con i fatti ed evidenziare la capacità di accedere a fonti di finanziamento esterno, in un contesto in cui le risorse pubbliche sono sempre molto limitate. Ciò significa autorevolezza e capacità di una amministrazione”. Il nuovo Centro per l’Impiego andrà a sostituire quello ospitato nei locali di Poggio Vallesana. Sarà molto più ampio e funzionale e sarà strutturato su tre livelli: pian terreno e due piani soprelevati. La superficie coperta sfiora i 250 metri quadri e quindi va ben oltre il limite posto dalle normative in materia di Centri per l’Impiego che indicavano la soglia minima in 150 metri quadri. Per costruirlo, sarà necessario espropriare una lingua di terreno adiacente alla piazza. “In effetti – commenta l’assessore all’Urbanistica, Biagio Sgariglia – abbiamo saputo sfruttare una occasione imperdibile: molti comuni infatti non avevano utilizzato i fondi destinati alla realizzazione di nuove sedi e noi, con una progettazione efficace e tempestiva, alla quale abbiamo contribuito con l’Ufficio Tecnico al completo, siamo riusciti a presentare una proposta convincente e capace di ottenere il finanziamento”. La realizzazione del nuovo edificio permetterà anche di riorganizzare l’assetto degli uffici pubblici, creando una sorta di cittadella dei servizi all’interno del centro storico.