In ambito penale si dice che tre indizi fanno una prova. Nel mondo calcistico, ed in particolare quello del mercato, non è così. Ma gli indizi posso essere interpretati, letti in modo particolare. Possono dare indicazioni importanti ed è ciò che sta accadendo intorno a Marek Hamsik.
LO STRISCIONE DELLA CURVA B
Ieri c’è stato uno striscione della curva B per Marek Hamsik. Non è certo un caso viste le voci che lo vorrebbero lontano da Napoli nella prossima stagione. “Capitano resta con noi” lo striscione esposto dalla curva a fine partita. La voce delle curve spesso è umorale. Ma si sa che gli ultras hanno rapporti con alcuni giocatori e dunque anche notizie di prima mano.
LA TENTAZIONE DELLA CINA
Pare dunque che l’offerta dalla Cina sia più che concreta. Hamsik ha ricevuto un’offerta faraonica in Cina (tre anni a oltre 10 milioni di euro l’anno). Nei giorni scorsi il Corriere dello Sport ha fatto sapere che Hamsik ha offerto una cena ai compagni, in un noto ristorante giapponese, e poi ha omaggiato anche i magazzinieri con un regalo. Si è parlato addiruttura di una cena d’addio. Intanto è un gesto che lascia perplessi. Da qualche tempo un intermediario molto noto in Oriente sta parlando con una serie di club proprio di lui.
LE INDISCREZIONI DI SKY
Anche Massimo Ugolini, giornalista Sky, ha parlato a Radio Goal su Kiss Kiss Napoli dell’offerta faraonica per Hamsik: “Do per certo che Cannavaro non l’ha mai chiamato per una forma di rispetto nei confronti del Napoli. Ma c’è un interesse da parte di altri due club cinesi, e sta valutando come credo sia giusto. Sarebbe un peccato il suo addio per tutto quello che ha rappresentato, ma se dovesse accettare un’offerta-monstre non ci vedrei nulla di strano. Ricordiamo che Marek ha rinunciato al Milan e ai soldi che è riuscito a guadagnare solo dopo quattro anni”.
SOSTITUTO
Le ultime partite giocate da titolare da Zielinski potrebbero essere una specie di prova di promozione da sostituto a riserva. Sono insistenti anche le voci su André Gomes, in ombra al Barcellona e rappresentato dal noto agente Jorge Mendes che è vicino al numero uno degli azzurri. L’alternativa al portoghese è rappresentata dall’olandese Davy Klaassen, pronto a lasciare l’Everton e già sfiorato nel mirino in passato.
