12.5 C
Napoli
venerdì, Aprile 26, 2024
PUBBLICITÀ

Annalisa Durante un’infanzia negata dalla camorra, oggi avrebbe compiuto 32 anni

PUBBLICITÀ

Annalisa Durante. Un nome sinonimo di morte innocente. La ragazzina di Forcella avrebbe compiuto oggi 32 anni. Napoli non dimentica una sua figlia andata via ingiustamente a soli 14 anni, ricordandola con una serie di iniziative. «A distanza di tanti anni dalla sua morte innocente, Annalisa continua a vivere nella memoria, nei cuori e nelle opere di questa città».

I killer quel 27 marzo 2004 volevano colpire Salvatore Giuliano detto ‘o russo, all’epoca del fatto diciannovenne, un nipote del boss Ciro Giuliano ‘o barone, cugino dei fratelli Giuliano che per vent’anni avevano retto le redini criminali nel quartiere. Un colpo però raggiunse la ragazzina mortalmente alla testa.

PUBBLICITÀ

“Non mi piace vivere qui, anche se poi litigo sempre con i miei amici di scuola quando mi sfottono e dicono che Forcella è un posto brutto e che sono meglio i Tribunali. Io mi arrabbio e rispondo che Forcella è bella, bellissima. Dico una bugia, però non gli voglio dare soddisfazione”

Oggi Annalisa Durante avrebbe compiuto 32 anni. Sarebbe una donna, oggi, Annalisa, se il 27 marzo del 2004 la sua vita non fosse stata spezzata dai colpo di una pistola, sotto casa, in quella sua Forcella tanto amata ed odiata

Era tornato in libertà un anno fa dopo averne trascorsi 15 in carcere per l’omicidio di Annalisa Durante, la bimba di Forcella vittima innocente di Camorra. Salvatore Giuliano, il 36enne noto come ‘o russ, è di nuovo dietro le sbarre. Salvatore Giuliano è divenuto famoso alle cronache per essere stato arrestato nel marzo del 2004, quando finì in manette con l’accusa di essere il responsabile dell’omicidio di Annalisa Durante, la 14enne uccisa in via Vicaria Vecchia da un colpo di pistola che Giuliano jr esplose nel corso di un agguato contro una paranza dei Mazzarella. Condannato a vent’anni di reclusione Giuliano ha lasciato il carcere con quattro anni di anticipo grazie alla buona condotta.

Il blitz contro i nuovi Giuliano

Nel corso della serata di sabato gli agenti della squadra mobile e quelli del commissariato Vicaria-Mercato sono intervenuti in vico della Pace poiché alcune persone si erano introdotte all’interno di un edificio. I poliziotti hanno accertato che quattro uomini, una volta fatta irruzione nello stabile, avevano minacciato gli occupanti pretendendo che corrispondessero mensilmente una somma di denaro. Oltre a Giuliano, con l’accusa di estorsione aggravata dal metodo mafioso  arrestati anche il cugino Cristiano Giuliano, 27 anni, Antonio Morra di 32 e Giuliano Cedola di 30 anni. Per gli inquirenti fanno tutti parte dei cosiddetti ‘Nuovi Giuliano’, il gruppo federato con i Sibillo dei Decumani. Il sospetto che dopo il suo ritorno a Forcella Salvatore Giuliano avesse ripreso i contatti con i vecchi amici era balenato subito agli investigatori e agli inquirenti.

Le indagini su Salvatore Giuliano

 

Un blitz in piena regola. Quello effettuato questa notte dagli uomini della squadra mobile di Napoli (sezione omicidi) e quelli del commissariato Vicaria-Mercato che ha smantellato ogni velleità di ritorno sulla scena di Salvatore Giuliano e del suo gruppo. In manette oltre a ‘o russ (figlio di Luigi ‘Zecchetella’), suo cugino Cristiano Giuliano, Giuliano Cedola (fratello del ras della Maddalena Salvatore) e Antonio Morra. Rispondono a vario titolo rispondere di estorsione, reato aggravato dalla finalità e dal metodo mafioso.

Torna in cella il killer di Annalisa Durante

Secondo la ricostruzione della Procura Salvatore Giuliano da quando era fuori dal carcere si sarebbe subito rimesso a capo del suo gruppo. Come si evince da alcune intercettazioni ricavate dall’ultima ordinanza contro i Sibillo. E anche da un controllo effettuato qualche settimana fa alla Sanità dove il 36enne era stato fermato in compagnia di pregiudicati. I poliziotti  hanno accertato che quattro uomini, una volta fatta irruzione in uno stabile di vico Pace, avevano minacciato gli occupanti. Pretendevano che corrispondessero mensilmente una somma di denaro.

Era uscito prima per buona condotta, torna in cella il killer di Annalisa Durante

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Paura nel Salernitano, aggredisce la compagna e scappa via con figlia e passaporto

Prima ha aggredito la compagna, poi le ha sottratto il passaporto, il cellulare ed è andato via portando con...

Nella stessa categoria