“Bentornati al Sud – 15 anni dopo”, Siani e Bisio confermano di voler girare il terzo capitolo della “saga”

A 15 anni dall’uscita nelle sale cinematografiche di “Benvenuti al Sud”, Claudio Bisio e Alessandro Siani sembrano voler ritornare in scena col terzo capitolo della saga. Dopo Benvenuti al Sud (2010) e Benvenuti al Nord (2012), i due attori hanno infatti confermato di voler girare il terzo capitolo dopo i due precedenti: si chiamerebbe “Bentornati al Sud – 15 anni dopo”. 

“Bentornati al Sud – 15 anni dopo”, Siani e Bisio proveranno a rendere concreta un’idea in voga già da tempo

A dire il vero non è la prima volta che circola una notizia del genere, ma stavolta pare siano maturi i tempi. Non c’è ancora la sceneggiatura, c’è un’idea portante. E c’è la voglia dei due attori protagonisti, Siani e Bisio, di farlo. Quest’ultimo, intervistato da Gianluca Gazzoli per il suo format di interviste TikTok BSMT, Basement, spiega:

“Sì, stiamo pensando ad un Bentornati al Sud 15 anni dopo. Non c’è ancora sceneggiatura, niente. Io e Alessandro abbiamo preso anche strade diverse, però ci è sembrato ad entrambi che possa essere un momento giusto. Rifare le gag uguali non si può, quindi vediamo, se c’è qualcosa di inedito, cosa e quanto è cambiato, e capiamo quanto e se ha senso prendere in giro quella cosa lì”.

Siani: “Ora tocca all’intelligenza di tutti coloro che possono dare una mano per la realizzazione di questo sogno”

Sul ritorno del postino Mattia e del direttore Alberto, Alessandro Siani è possibilista. Interpellato da Fanpage, spiega che c’è la voglia e c’è l’idea. Ora la strada da percorrere è quella di iniziare a lavorare alla sceneggiatura. “Benvenuti al Sud” all’epoca ebbe successo anche perché la Campania, appena uscita da una orribile fase dell’emergenza rifiuti voleva riscattarsi agli occhi del Paese mostrando le sue bellezze oltre gli stereotipi su spazzatura e criminalità.

E, appunto a Fanpage, conferma:

“Sì, ci stiamo pensando seriamente perché finalmente abbiamo condiviso un’idea che ci sembra divertente e soprattutto che crea spunti di riflessione. Sono passati 15 anni ma incredibilmente Benvenuti al sud ha una ancora sua vita… magicamente ancora vive nel cuore di molti italiani. Ora tocca, come giustamente diceva anche Claudio, all’intelligenza e alla sapienza di produttori, sceneggiatori e di tutti coloro che possono dare una mano alla realizzazione di questo sogno”.