Binance è uno dei più noti exchange di criptovalute, che offre tra l’altro anche una serie di servizi per i risparmiatori ed è stato regolarizzato per la diffusione e l’utilizzo in Italia. È il primo exchange nella classifica mondiale, ed è considerato di importanza fondamentale anche in relazione alle decisioni che possono influire sull’andamento del mercato.
Il fondatore e CEO di Binance è CZ (Changpeng Zhao), un personaggio creativo e piuttosto originale, che spesso viene coinvolto in polemiche e accuse. Per chi avesse bisogno di informazioni più precise, è disponibile questa recensione su Binance proposta da Broker-Forex.it, il portale dedicato all’eterogeneo mondo delle criptovalute. Broker-Forex.it è il punto di riferimento online ideale sia per i traders già competenti, che possono trovare notizie importanti, oltre a recensioni e previsioni, sia per chi ancora non ha esplorato la dimensione delle crypto ma ha intenzione di iniziare ad orientarsi verso gli investimenti di questo tipo e di approfondirne la conoscenza.
Binance: la controversia per violazione delle normative
L’estate scorsa, Binance, e più in generale anche gli altri exchange, è stato oggetto di controversie e accuse da parte della SEC (Security and Exchange Commission). L’accusa, nello specifico, è stata quella di avere violato la legge federale relativa ai prodotti finanziari, escludendo sia le normative che le regole di protezione nei confronti degli investitori.
Inoltre, le accuse per Binance riguardano anche la violazione delle norme antiriciclaggio, una situazione piuttosto seria, considerando che il settore delle criptovalute è abbastanza recente e dovrebbe distaccarsi dai rischi legati a prodotti più tradizionali.
Il caso Binance in Nigeria
Recentemente, una delle accuse che l’exchange Binance ha dovuto affrontare è stato il crollo della valuta nigeriana, che pare sia dovuto proprio ad un’abitudine sempre più diffusa da parte dei cittadini di scegliere le criptovalute come forma di investimento e di risparmio. Una scelta motivata soprattutto dalla continua ascesa dell’inflazione, che ormai da tempo ha sottomesso tutto il paese: infatti, non è la prima volta che la Nigeria ha problemi di valuta interna, ma non erano mai state coinvolte le crypto.
Basti pensare che, nonostante gran parte della popolazione nigeriana viva in condizioni di miseria, il paese è al secondo posto per quanto riguarda le transazioni con le criptovalute, che nel periodo di un anno sono arrivate ad un valore di almeno 60 miliardi di dollari.
Inoltre, poiché le restrizioni locali obbligano le persone a cambiare unicamente in dollari, è nato un mercato nero con tassi di cambio non ufficiali tra la naira, la valuta locale, e il dollaro: l’accusa nei confronti di Binance è stata proprio quella di avere manipolato i tassi di cambio.
Secondo quanto affermano i governanti locali, le criptovalute in Nigeria dovrebbero essere addirittura vietate, al fine di evitare una continua crisi valutaria: in conseguenza di ciò è stato limitato l’accesso alle piattaforme di criptovalute.
La risposta di Binance
In risposta a tali accuse, Binance ha dichiarato che la piattaforma sottopone gli utenti a severi controlli, inoltre gli scambi non avvengono solo con la valuta nigeriana, ma anche tra le diverse criptovalute.
Senza dimenticare che l’importo degli scambi non corrisponde al volume di denaro effettivamente presente sulla piattaforma. Inoltre, per evitare problemi di speculazione o manipolazione dei tassi di scambio, quando la moneta locale diventa eccessivamente volatile la piattaforma si blocca.
Un exchange tanto noto quanto contrastato
In realtà non è la prima volta che Binance si trova al centro di polemiche di questo tipo. Per lungo tempo, non ha avuto alcuna sede fissa, operando solo via web, fuori da ogni controllo e senza autorizzazioni. Il fondatore stesso, CZ, ha ammesso di avere violate le regole antiriciclaggio negli Stati Uniti ed ha accettato una pesante sanzione.
Nonostante le problematiche e le difficoltà, Binance ha comunque mantenuto la propria posizione leader tra le piattaforme di exchange, e oggi consente di effettuare la compravendita di tantissime criptovalute, e di studiare e applicare varie soluzioni per risparmiare.
Operare su Binance significa avere a disposizione quello che è al presente il più grande exchange di criptovalute, con la possibilità non solo di fare trading, ma anche di accedere a servizi finanziari di livello superiore, dal risparmio ai prestiti, e di effettuare o ricevere pagamenti direttamente in Bitcoin.
