Nata nel 2001, figlia d’arte, miglior debutto femminile solista del 2023. Angelina Mango ha vinto il Festival di Sanremo 2024 con la canzone “La noia”. Il venerdì, durante la serata cover e duetti, si è esibita con il quartetto d’archi dell’orchestra di Roma sulle note di “La Rondine “del padre Pino Mango.
Il 2023 si è concluso è stato per lei ricco di successi, infatti, a maggio ha pubblicato il suo album “Voglia di vivere”, certificato disco d’oro, con il brano “Ci pensiamo domani”, che ha registrato oltre 54 milioni di stream, 19 milioni di view e ha ottenuto il triplo disco di platino. A ottobre è uscito il nuovo singolo “Che t’o dico a fa’, complessivamente nel 2023 sono stati registrati 200 milioni di stream audio e video sulle piattaforme per la 22enne.
LA BIOGRAFIA DI ANGELINA MANGO
Nata il 10 aprile 2001 a Maratea, è figlia del grande cantautore Pino Mango scomparso prematuramente nel 2014 e di Laura Valente, ex voce dei Matia Bazar. È cresciuta a Lagonegro, in provincia di Potenza, dove ha vissuto fino ai 15. Dopo la morte del padre, causata da un attacco cardiaco durante un concerto, la famiglia si è trasferita a Milano dove qui la giovane cantante ha continuato gli studi e ha iniziato a cantare in un gruppo, insieme al fratello Filippo (nato nel 1995). Ha studiato per tanti anni anche danza, come ha raccontato lei stessa in un’intervista al Corriere: “Era il mio piano B, ma non è andata bene”.
Angelina Mango vince il Festival di Sanremo 2024, secondo posto per Geolier
Angelina Mango vince il Festival di Sanremo con il brano “La noia”. L’artista si posiziona al primo posto nella classifica finale, stilata sommando i voti della sala stampa, delle radio e del pubblico da casa. Al secondo posto Geolier. Chiude il podio Annalisa. Quarto e quinto posto rispettivamente per Ghali e Irama.
I premi del Festival
Il premio Mia Martini è stato vinto da Loredana Bertè. Il premio della sala stampa Lucio Dalla lo vince Angelina Mango. Il premio Giancarlo Bigazzi per la miglior composizione musicale ad Angelina Mango. Il premio Sergio Bardotti per il miglior testo va a Fiorella Mannoia.
