Arzano tornerà al voto a meno di due anni dall’aultima volta. Sono, infatti, trascorsi, i venti canonici giorni dalla presentazione delle dimissioni, senza che il sindaco Fiorella Esposito tornasse sui suoi passi. Tra domani e venerdì, il prefetto di Napoli Carmela Pagano nominerò il commissiario che traghetterà Arzano fino alle comunali della prossima primavera.
Fatale lo strappo con i quattro consiglieri, eletti in maggioranza, che hanno formato il gruppo consiliare Agire, entrando in contrasto con la linea del primo cittadino. Ancor prima che suonasse il gong però, il sindaco Esposito aveva confermato la volontà di passare la mano con la pubblicazione di un post sulla sua pagina Facebook con cui ha spiegato le ragioni dell’addio.
Di seguito riportato integralmente il post dal titolo Cambiare davvero la politica:
Cari concittadini, innanzitutto grazie! Grazie per avermi concesso l’onore di essere il Sindaco della nostra Città, grazie a chi mi ha sostenuta in questi 16 mesi e che, nonostante le difficoltà, non ha mai smesso di credere nella possibilità di trasformare Arzano. Grazie a quelli che, negli ultimi giorni hanno provato in ogni modo a convincermi a ritirare le dimissioni e che, in piazza, sui social, nel centro della terza età, in Comune, con le loro parole e i loro sguardi mi hanno commossa. Quando mi sono candidata ho promesso che non avrei consentito cambi di maggioranza e che se fossero venute meno le condizioni per governare non avrei applicato le logiche della vecchia politica, vivac-chiando attaccata alla poltrona. Arzano non lo merita, le sue emergenziali condizioni impongono un governo coeso per affrontare la sfida del cambiamento. Oggi, dopo 509 giorni di intenso lavoro, in un contesto reso ingover-nabile dalle precedenti gestioni, senza personale, senza risorse, in condizioni di degrado, di arretratezza, di povertà inaccettabili, le po-sizioni di quattro consiglieri, usciti dalle liste in cui sono stati eletti e che non si presentano in Consiglio Comunale, pur partecipando al governo con un assessorato importantissimo ed il 50% delle presidenze della commissioni consiliari, appaiono incomprensibili. Con profondo senso di responsabilità ho verificato ogni possibilità di ricomposizione della maggioranza senza nascondere le responsabilità politiche, ma oggi prendo atto che non ci sono le condizioni per governare e, dunque, restituisco ai cittadini la possibilità di scegliere.
Questa sara alle 19 l’ormai ex sindaco incontrerà i cittadini all’istituto Don Geremia Piscopo, spiegando le ragioni delle dimissioni e parlando dei risultati ottenuti in questa breve esperienza alla guida della città.
