25.6 C
Napoli
domenica, Aprile 28, 2024
PUBBLICITÀ

Don Patriciello, lotta alla pornografia sfrenata: “Voglio parlare con gli attori, i siti vanno oscurati”

PUBBLICITÀ

Don Maurizio Patriciello, il parroco del Parco Verde di Caivano, ha dichiarato le sue intenzioni a promuovere un appello alle figure del mondo dell’industria pornografica. L’obiettivo di questo incontro è sensibilizzare sulle azioni necessarie per proteggere i bambini dai danni causati dall’esposizione a contenuti inappropriati.

Durante un incontro della commissione anticamorra della Campania presso il Consiglio comunale di Napoli, Don Patriciello ha sottolineato che la pornografia online viene spesso visualizzata dai bambini senza la capacità di discernimento necessaria, causando notevoli danni. Il parroco ha evidenziato che la responsabilità di tale produzione e consumo ricade sugli adulti, mentre le vittime sono i bambini. Ha sottolineato che è fondamentale riconoscere questa responsabilità collettiva e agire in modo concreto per proteggere i più giovani.

PUBBLICITÀ

Se devo chiedere anche alle pornostar e ai pornostar di venirci incontro, lo faccio. Siamo per l’amore di questi bambini e dobbiamo usare tutto”, ha dichiarato.

L’appello del parroco di Caivano 

Il parroco di Caivano ha anche riferito di aver discusso di questo tema con la ministra per la Famiglia, Eugenia Roccella, sottolineando la gravità e l’urgenza del problema.

“Oggi dobbiamo anche ragionare che chi produce la pornografia sono gli adulti, chi consuma la pornografia sono gli adulti e chi ha fatto la pornografia sono gli adulti. Chi sono le vittime? I bambini. E allora tutti dovremmo dire che la colpa è anche nostra e facciamo qualche cosa per andare incontro a questi bambini. Perché dobbiamo pensare che abbiamo toccato in questi anni anche il punto del dramma della pornografia, alla quale i bambini possono accedere ad ogni ora del giorno e della notte, senza che nessuno li controlli“, dichiara preoccupato Don Patriciello, sottolineando la facilità con cui i più piccoli possano accedere a questo tipo di contenuti, senza adeguati controlli, e il conseguente bisogno di un intervento immediato e una riflessione collettiva sulle soluzioni possibili.

 

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

“Non mi ammanettate”, detenuto tenta la fuga dall’ospedale di Santa Maria C.V

Dal carcere di Santa Maria Capa Vetere era stato accompagnato ieri pomeriggio dalla Polizia Penitenziaria all’ospedale cittadino per dei...

Nella stessa categoria