16.2 C
Napoli
giovedì, Maggio 2, 2024
PUBBLICITÀ

Stese e violenze a Caivano, lo Stato mostra i muscoli: nuovi 24 agenti e presidio fisso nel Parco Verde

PUBBLICITÀ

A seguito delle sopravvenute esigenze del Commissariato di P.S. di Afragola, così come emerso a seguito del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, tenutosi lo scorso 31 agosto presso l’Istituto Statale “F.Morano” di Caivano, alla presenza del Presidente del Consiglio dei Ministri, il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, e del Capo della Polizia – Direttore della Pubblica Sicurezza, Pref. Vittorio Pisani, valutata l’importanza del Commissariato di Afragola, quale presidio indispensabile di legalità e di sicurezza sul territorio, è stata disposta l’assegnazione di 21 nuovi agenti che, nella giornata odierna, saranno in potenziamento dell’organico al fine di contrastare e prevenire, in maniera sempre più efficace e performante, il verificarsi di ulteriori fenomeni criminosi garantendo, altresì, un presidio fisso con una volante che sarà presente  h24 all’interno del “Parco Verde” di Caivano.

La camorra sfida lo Stato, stesa a Caivano: esplosi 19 colpi di pistola. Don Patriciello: “Siamo terrorizzati”

L’ennesima stesa, poco prima della mezzanotte “in sella alle loro moto, sono arrivati ancora una volta. Volti coperti. Armi pesanti in mano. Sfrecciano per i viali sparando all’impazzata. È il terrore…”. Così don Maurizio Patriciello denuncia con un post su Facebook un altro episodio di violenza al Parco Verde di Caivano. Nella notte tra il 10 e l’11 settembre ha assistito a quello che probabilmente era um raid a scopo intimidatorio con colpi di arma da fuoco sparati senza un obiettivo particolare. Si chiamano appunto stese: “Le stese fanno paura. Può morire chiunque. Signore, aiutaci”, scrive don Patriciello. Era stato proprio il parroco a convincere la presidente del Consiglio Giorgia Meloni a visitare Caivano e il Parco Verde, dopo che erano emerse le violenze sessuali di gruppo ai danni di due minorenni.

PUBBLICITÀ

Il 31 agosto la premier dal Parco Verde aveva promesso “una bonifica radicale” di tutta l’area, una delle più complesse e degradate d’Italia: è considerata la più grande piazza di spaccio d’Europa. Ai proclami hanno fatto seguito per ora il decreto legge Caivano approvato qualche giorno dopo e un blitz delle forze dell’ordine all’alba dello scorso 5 settembre. È passata meno di una settimana e Caivano è già teatro di un nuovo episodio di violenza. “Voi tutti che avete criticato le forze dell’ordine e l’intervento del governo, vergognatevi. E, se avete il coraggio, venite voi ad abitare con i vostri figli al Parco Verde in Caivano”, scrive ancora don Patriciello su Facebook. Poi conclude: “Forza, fratelli e sorelle onesti del Parco Verde. Coraggio. Il Signore non ci abbandona”.

Sono diciannove i colpi d’arma da fuoco esplosi nella notte a Caivano, nel corso del raid che ha provocato terrore e paura nel Parco Verde. Lo rende noto il comando provinciale dei carabinieri di Napoli: la “stesa” è scattata in viale delle Margherite dove, secondo quanto emerge dai rilievi dei militari dell’arma, ignoti avrebbero sparato 19 colpi di due differenti calibri. Al momento non risultano danni a cose o feriti. Sono in corso indagini per chiarire dinamica e individuare i responsabili da parte dei carabinieri della compagnia di Caivano.

Questa la denuncia di Don Maurizio Patriciello:

“La domenica volge a termine. Manca poco più di un’ora alla mezzanotte. Per la gente della mia parrocchia non c’è pace. In sella alle loro moto, sono arrivati ancora una volta. Volti coperti. Armi pesanti in mano. Sfrecciano per i viali sparando all’ impazzata. È il terrore. Le ”stese” fanno paura. Può morire chiunque. Signore, aiutaci. E voi tutti che avete criticato le forze dell’ordine e l’intervento del governo, vergognatevi. E, se avete il coraggio, venite voi ad abitare con i vostri figli al “Parco Verde” in Caivano. Forza, fratelli e sorelle onesti del Parco Verde. Coraggio. Il Signore non ci abbandona. Padre Maurizio Patriciello.”

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Ragazzini accoltellati all’Arenile, il fermato è il figlio del ras della Vanella Grassi

Finora nessun coinvolgimento diretto in dinamiche criminali. Ma una parentela ‘importante’ dal punto di vista criminale, quella di essere...

Nella stessa categoria