17.9 C
Napoli
sabato, Aprile 27, 2024
PUBBLICITÀ

Escort ricatta noto manager, oltre 100 mila euro di estorsione: l’aveva conosciuta su Bakeka Incontri

PUBBLICITÀ

Una ragazza è stata arrestata per ricatto ed estorsione di denaro ad un alto funzionario della Rai.

Una conoscenza nata da un siti d’incontri

Una conoscenza nata tramite un sito d’incontri, la cui ragazza di poco più di 30anni, avvenuta per mezzo di una serie di annunci ha portato la donna ad approcciarsi con un alto funzionario della rai di 66anni. Trai due inizialmente è avvenuta prima una semplice conoscenza per passare poi a un vero e proprio rapporto, ed infine a estorsione ingente di denaro.

PUBBLICITÀ

Lei, Adina Manolache (33 anni), è una ragazza moldava, una escort che inizialmente si è fatta pagare per le sue prestazioni. Il piano della ragazza è iniziato quando l’uomo ha iniziato a legarsi sempre di più a lei. Inizialmente erano delle piccole richieste di pagamento extra, che il funzionario non ha avuto problemi a pagare.

Richieste sempre più insistenti da parte della ragazza

Ma quando le richieste sono diventate più insistenti, fino ad arrivare ai ricatti e alle minacce, l’uomo ha denunciato tutto. La ragazza è stata arrestata dopo un’indagine condotta dagli investigatori del commissariato Viminale, coordinati dalla procura di Roma.

La vittima ha raccontato che inizialmente la ragazza ha inventato delle storie strappalacrime per farsi accreditare in varie rate separate un’ingente somma di denaro che ad oggi ammonterebbe a più di 100 mila euro.

Arresto con aggravante di estorsione

Prima la ragazza avrebbe dichiarato all’uomo di essere sotto sfratto poiché  non   riusciva più a pagare l’affitto. Poi in un altro momento la richiesta di un versamento per pagare il funerale di una presunta sorella. Ma quando nel tempo le richieste si sono fatte sempre più ingenti ed insistenti e l’uomo ha iniziato  a tentennare, la ragazza è iniziata a passare a delle vere e proprie minacce.

L’uomo ormai stanco ed incredulo ha iniziato a voler troncare il rapporto con la ragazza, inutilmente. Allora ha chiamato al commissariato Viminale. I poliziotti, seguendo le direttive della procura di Roma, hanno organizzato un servizio di osservazione ed hanno così documentato l’ennesima consegna di denaro movimento in cui la ragazza è stata arrestata, con l’aggravante di estorsione.

Adesso continua il lavoro degli investigatori per stabilire se la donna abbia agito sempre da sola o con la complicità di altre persone.

 

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Rischia di annegare in piscina a Ischia, bimba salvata in extremis da bagnino e personale medico

Oggi pomeriggio i carabinieri della stazione di Casamicciola terme sono intervenuti all’interno di un parco termale dove per cause...

Nella stessa categoria