Non escludono alcuna pista, anche se sembrerebbe esclusa quella che porta alla camorra, le indagini sull’omicidio di Domenico Giordano, l’incensurato di 74 anni, ucciso ieri sera, a colpi d’arma da fuoco, a Lettere.
Le vittima, un elicotterista della Guardia di Finanza (e non dell’Aeronautica come riferito in precedenza), è stato raggiunto da tre colpi d’arma da fuoco.
Per fare luce sull’accaduto, sulla dinamica e sul movente, sono al lavoro i carabinieri di Castellammare di Stabia (Napoli) coordinati dalla Procura di Torre Annunziata. (ANSA).
L’uomo viveva con un fratello con il quale si dedicava alla cura degli orti. L’agguato è avvenuto in via Tuoro, una nuova strada che collega Lettere a Casola di Napoli. Tutti gli abitanti del posto hanno sentito i colpi di pistola e poi hanno visto arrivare quattro auto dei carabinieri: i carabinieri della compagnia di Castellammare di Stabia indagano a 360 gradi, ma si tenderebbe ad escludere la pista della camorra. – continua sotto –
Di seguito il cordoglio del Sindaco di Lettere Sebastiano Giordano:
“Quello che è successo ferisce l’intera comunità di Lettere, ma sono fiducioso nel lavoro che svolgeranno le forze dell’ordine. Conoscevo la vittima da quando ero piccolo perché abitavo nei pressi della sua abitazione: lui e il fratello persone tranquille, riservate ed educate. Quello che è successo è inspiegabile. Mi ha telefonato il comandante dei vigili per avvisarmi e chiedere l’autorizzazione ad analizzare le immagini delle telecamere di video sorveglianza“.

