Continuano gli incontri con l’Asl per il trasferimento della sede dei tamponi che attualmente vengono svolti all’ospedale San Giuliano di Giugliano. Sono in corso già i primi interventi in via Campopannone dove dovrebbe avvenire il trasferimento. Stamattina c’è stato un altro incontro con i vertici dell’azienda sanitaria, dopo quelli avvenuti nei giorni scorsi. Il vicesindaco ed assessore alla Sanità Pietro Di Girolamo è positivo rispetto alla nuova apertura: “Stiamo cercando di fare il massimo per aprire il prima possibile una sede diversa per effettuare i tamponi. Abbiamo visto più zone ma quella di Campopannone sembra essere l’ideale. Sarà allocata nei pressi del Palazzetto dello Sport dove ci sono dei parcheggi del Comune. In questo modo, non andremo ad intaccare nessuno. Il nostro obiettivo è quello di non creare altri disagi. Stiamo preparando il tutto. Invece di dare una mano, si cerca sempre di denigrare. Stiamo lavorando da dieci giorni a questa cosa. Bisogna rispettare sempre tutti i parametri di trasparenza che ci sono. Anche il sindaco Nicola Pirozzi ha partecipato agli incontri. Abbiamo già iniziato a fare degli aggiusti e siamo intervenuti su qualche piccola buca. Stiamo risolvendo anche la questione dell’illuminazione, è stata superata anche questa”.
La proposta del sindaco Pirozzi
Le lunghe code per effettuare i tamponi al San Giuliano stanno mettendo a dura prova la terza città della Campania. Il traffico in tilt sta procurando disagi ai commercianti, agli automobilisti e sta mettendo a rischio l’accesso delle ambulanze al Pronto Soccorso. Il sindaco Nicola Pirozzi ha scritto ai vertici dell’Asl Napoli 2 Nord: “L’attuale organizzazione oltre a creare gravi disagi all’utenza e ai miei cittadini, impedisce il rapido accesso al Pronto Soccorso. La massima e fattiva collaborazione è nell’interesse della collettività”. Pirozzi ha chiesto il trasferimento del drive-in per i tamponi per ridurre i disagi in termini di viabilità ed offrire un servizio efficiente evitando situazioni rischiose per i pazienti.