Si è tenuta stamattina, al settimo piano nel Municipio di Giugliano, la conferenza stampa per la presentazione degli interventi dei lavori di ristrutturazione e bonifica dall’amianto dei prefabbricati pesanti di Via Casacelle a Giugliano. Interventi attesi da tantissimo tempo dai residenti delle palazzine e che finalmente hanno avuto inizio nei giorni scorsi. A presentare il progetto di restyling c’erano il sindaco Antonio Poziello, l’assessore alle Politiche abitative Giulio Di Napoli ed il Vicesindaco con delega ai Lavori pubblici Domenico Pianese. I 92 alloggi furono realizzati all’indomani del terremoto dell’80 come alloggi temporanei. Nel degrado da molti anni, attendevano da almeno 20 anni un intervento di recupero.
Il progetto di riqualificazione
L’annosa questione relativa a questi alloggi, pensati come soluzione temporanea per fronteggiare quella che fu l’emergenza terremoto dell’1980, sembra essere finalmente arrivata ad un punto di svolta. Infatti, dopo 39 anni e nessun tipo di intervento, il 22 maggio è iniziata la cantierizzazione dei fabbricati. Entro 15 mesi – secondo l’Amministrazione – dovrebbero essere consegnati agli inquilini. La prima parte dei lavori interesserà la rimozione dell’amianto dai tetti per poi procedere con la ristrutturazione degli immobili. Al fine di limitare i disagi per le numerose famiglie, è stata progettata la costruzione di un ‘villaggio temporaneo’ costituito da moduli prefabbricati e con gli interni arredati, aree verdi e zone con giochi dove, a turnazione, si trasferiranno per la durata di 55 giorni gli inquilini di ogni scala.
Il villaggio alternativo
Questo villaggio sorgerà su un’area che prima ospitava un’autodemolizione abusiva come simbolo di rottura con l’immaginario passato che si aveva di quella zona. I moduli, terminata la loro funzione, saranno spostati e resteranno nella disponibilità del Comune e della Protezione Civile per fronteggiare eventuali future emergenze. Come sottolineato dal sindaco Poziello durante il suo intervento: “Si tratta di uno dei primi finanziamenti ottenuti dalla Regione Campania e che si aggira intorno ai 4.500.000 di euro ai quali si aggiungerà un contributo del Comune stesso di circa 150.000 euro”.
Per l’Amministrazione, dunque, l’intervento nelle palazzine di Casacelle è un altro passo in avanti per la trasformazione della terza città della Campania da “Terra dei Fuochi” a “Terra dei Giochi”.
