Se in Italia il governo è giunto alla conclusione di abolire il reddito di cittadinanza diversa è la sorte in Germania dove il governo ha deciso un aumento.
Reddito di cittadinanza, stesso tema visioni diverse
Sulla base di alcune considerazioni la Germania ha deciso di promuovere un aumento del reddito di cittadinanza. L’aumento in questione riguarderà i più bisognosi e consisterà nella percezione di 60 euro in più rispetto alla somma fino ad ora ordinaria. “Bisogna fare affidamento sullo stato sociale” afferma il politico della SPD. Lontana da questa concezione è l’Italia che rema in una direzione essenzialmente opposta. Nel 2024 infatti, il reddito di cittadinanza, introdotto da Conte nel 2019 verrà abrogato. A colmare il disagio di tale sottrazione subentrerà l’assegno di inclusione e le offerte lavorative proposte dal sito adibito dal governo: Siisl.
Aumenti cospicui in Germania
L’ estensione del reddito di cittadinanza in Germania è particolarmente considerevole. A beneficiarne sono circa 5 milioni di persone tra adulti e giovani. Alle persone aventi un’età più avanzata la cifra ammonta a 502 euro mentre per i giovani a 420. Pur garantendo già un ottima gestione dei ceti meno abbienti la Germania decide di intervenire con ulteriore decisione contro la povertà. L’intervento in questione prevede un aumento del 12% che andrà ad alleviare le difficoltà di quei 1,8 milioni di disoccupati. La proposta proviene dal ministro federale degli affari sociali Hubertus Heil. “In casi come questo dove crisi e inflazione rendono tutto più complesso la popolazione deve poter fare affidamento sullo stato sociale. L’aumento è necessario ed è dovuto“. Queste le parole del ministro.
Le agevolazioni nel tempo
L’aumento che interesserà il burgergeld, il reddito di cittadinanza tedesco, aveva già percepito una precedente elevazione. Durante l’anno era infatti salito da 449 a 500 e a breve arriverà a 560. Per quanto riguarda i ragazzi di 25 anni il reddito era arrivato a 402 mentre per i giovani dai 14 ai 18 anni a 420 mentre per i più piccoli a 348 euro. Prossimamente per tutte queste categorie sussisterà un aumento di 50 euro al mese. Si può constatare alla fine che in un solo anno il reddito complessivo sia aumentato di 100 euro.
Per la Germania è necessario sostenere le persone senza lavoro che vivono con più difficoltà. Sullo stesso piano di importanza la Germania inserisce anche coloro che vivono ai limiti dell’autosufficienza. La politica tedesca considera che l’aumento considerevole dell’inflazione possa determinare scenari difficili per le famiglie più umili. Questa è aumentata a luglio, per esempio, del 6,2% rispetto al luglio dell’anno scorso.
Il consenso della politica tedesca
In Germania, oltre alla politica, ad aver dimostrato sincera approvazione per l’aumento del burgergeld è l’Associazione sociale tedesca (SoVD).
“Questo è nettamente un buon segnale, le persone ne hanno bisogno, soprattutto ora che le tariffe per la previdenza di base nella vecchiaia e per la ridotta capacità di guadagno sono aumentate”. Dichiara il portavoce dell’ associazione, Michaela Engelmeier. In merito a questo discorso interviene anche il Paritätische Gesamtverband che sancisce, allineandosi al pensiero del portavoce, l’impossibilitá di andare avanti soltanto con un’indennità, prosegue dicendo che questo è un buon segnale ma non ancora abbastanza. La cifra ideale si baserebbe su 725 euro.
Italia e Germania realtà parallele
Mentre in Germania questo si è rivelato l’anno degli aumenti in Italia i tagli e l’abolizione di alcuni benefici hanno dominato effettivamente. Con l’abrogazione del reddito di cittadinanza si è instaurata una faida tra governo e popolazione. Da una parte c’è chi vede il reddito come un espediente per non lavorare e vivere sulle spalle degli altri mentre secondo altri ragionamenti il reddito è una fonte essenziale per dare un’esistenza dignitosa alle persone. Si è anche discusso su ipotetiche soluzioni come l’assegnazione temporanea di un sussidio finché chi ha la possibilità di lavorare non trovi un impiego. Alla fine però, il governo ha cancellato il reddito sostituendolo con l’ assegno di inclusione e con il supporto per la formazione al lavoro.
Il nuovo assegno di inclusione italiano
A sostituire il reddito di cittadinanza sarà l’assegno di inclusione. La distribuzione partirà dal mese di gennaio e le persone che lo riceveranno dovranno possedere requisiti specifici. Le famiglie che verranno considerate dovranno avere minori a carico oppure familiari affetti da disabilità o con un età superiore ai 60 anni. La domanda per l’assegno potrà essere effettuata durante il mese di dicembre. Per quanto riguarda invece quelle persone che hanno possibilità di lavorare la cui età sarà compresa tra i 18 e i 59 anni potranno usufruire di corsi di formazione per poi ricoprire un ruolo in ambito lavorativo.
