Sta facendo molto discutere quanto accaduto nel pomeriggio di lunedì, quando Aurelio De Laurentiis ha letteralmente stoppato l’intervista di Matteo Politano ai microfoni di Sky. Un operatore dell’emittente satellitare è stato poi strattonato ed allontanato, mentre l’attaccante è stato invitato ad abbandonare la postazione davanti alle telecamere. Un fatto che non è passato inosservato e che si aggiunge a quanto accaduto prima di Napoli-Juve, quando Adl sfogò la sua rabbia nel tunnel degli spogliatoi, prendendo di mira le telecamere e urlando: “Abbiamo chiuso con Dazn, parleremo solo con Sky e Rai” (qui i motivi).
Un silenzio imposto da 200mila euro
Il silenzio imposto da De Laurentiis alla squadra ai microfoni di Sky e Dazn si è tradotto in una doppia multa per la SSC Napoli. Nello specifico, il club dovrà pagare 200mila euro per non aver rispettato gli accordi presi con chi ha acquistato i diritti tv. A riportarlo è Il Corriere dello Sport che nell’edizione oggi in edicola, scrive: “Ma c’è anche chi dice basta: in Lega si sono stufati e i club stanno brontolando (eufemismo) per le ormai ‘classiche’, ripetute e insopportabili esternazioni di De Laurentiis. E quei silenzi dinnanzi ai microfoni non solo fanno rumore ma costano: dopo la prima multa di centomila euro, ne è arrivata un’altra, stessa entità, per lo ‘sciopero’ con Dazn. Duecentomila euro in una settimana, ma fossero solo quelli…”.