Una grande novità arriva nel mondo alberghiero grazie alla White Queen of Laundries. L’azienda di Sant’Antimo, leader nel settore della lavanderia industriale, ha infatti introdotto per i propri clienti le lenzuola color avorio. Si tratta di un’alternativa a quelle classiche di colore bianco, le lenzuola avorio, oltre a dare un tocco di colore nuovo, meglio possono sposarsi all’arredamento caldo e moderno di tanti hotel importanti. La White Queen of Laundries è la prima azienda a proporre alla propria clientela questo tipo di novità e poiché le scorte in magazzino sono limitate si invitano i clienti a prenotarsi quando prima per ottenerle.
Sicuramente la clientela resterà entusiasta di questa novità che va ad arricchire il già vasto campionario di biancheria, che rende la società tra le prime non solo a Napoli ma in Campania. Dopo l’apertura a fine 2023 del nuovo deposito al Centro Direzionale dedicato all’approviggionamento di biancheria per i B&B e Case vacanze, il 2024 continua alla grande per l’azienda White Queen of Laundries. “Il settore del turismo a Napoli è cresciuto in maniera vertiginosa negli ultimi anni, infatti noi ci siamo organizzati per far crescere l’attività produttiva in maniera incisiva, grazie allo Stato che ci ha permesso attraverso i fondi del PNRR e Sviluppo Campania di poter attingere e aumentare i macchinari, tenendo d’occhio anche l’impatto ambientale”, afferma Nicola Barbuto Ferraiuolo. “Siamo un’azienda giovane ma già abbiamo fatto tanti investimenti ed aumentato il personale, con noi ci sono tanti ragazzi e famiglie”.
Si tratta di un’azienda giovane e dinamica che nel corso del tempo è riuscita ad acquisire sempre un maggior spazio nel settore delle lavanderie industriali, occupandosi direttamente di tutti gli elementi che compongono i servizi di noleggio e lavaggio di biancheria piana per i vari settori alberghiero (alberghi, hotels, spa, centri benessere, stazioni termali, resorts.), di ristorazione e anche B&B e Case vacanze.
La scelta di Napoli per l’edizione 2024 di Hs intende rendere protagonista il capoluogo partenopeo, in virtù dell’ampio bacino di operatori presenti sul territorio non solo cittadino ma anche provinciale, basti pensare a Sorrento, Ischia, Capri, le aree dei Campi Flegrei e vesuviane, ma soprattutto si prefigge di accompagnare la crescita record dell’industria turistica nel Sud Italia, che si riflette nella maggiore richiesta di forniture e servizi da parte del mondo dell’ospitalità.
