Lo scorso 7 ottobre si è registrato un naufragio nel mare di Lampedusa. Su 52 passeggeri solo 22 si sono salvati, purtroppo gli altri sono morti annegati. Ieri è stato scoperto il relitto e 12 cadaveri dalla Guardia Costiera, che ieri ha diffuso le immagini.
In una delle foto si vede una persona con le braccia verso l’alto. Tra i 12 cadaveri ci sono anche quelli di una giovane donna e della sua bimba, che sembrano essere morte abbracciate.
I sommozzatori della Guardia costiera sono pronti scesi circa 60 metri di profondità, a sei miglia a Sud dalla costa dell’isola, dove è naufragato il barchino carico di migranti. Al nucleo sommozzatori della Guardia costiera di Messina si sono uniti i nuclei di Cagliari e Napoli.