Il Sindaco Aurelio Russo ha espresso il suo cordoglio per la scomparsa di Luca Di Donato, il medico deceduto in un grave incidente in Germania insieme ad un suo collega. I due si trovavano in Germania per raggiungere Monaco di Baviera e assistere a un convegno di ortopedia tenuto da uno specialista tedesco. Insieme a Luca c’era Alessandro Peterruti, 38 anni, figlio dell’ex sindaco di Caserta.

La dinamica dell’incidente

Secondo la prima ricostruzione dei fatti, avevano da poco superato il confine austriaco e stavano percorrendo la strada B2 a Tennsee quando la loro Bmw X3 si è scontrata con altre due vetture. Stando alle informazioni diffuse della polizia, le due auto tedesche avevano qualche istante superato una terza vettura, ma una delle due non è riuscita a rientrare in corsia e ha invaso la corsia opposta dalla quale stava sopraggiungendo la vettura con a bordo i medici italiani.

L’impatto è stato frontale e violentissimo. Fatale per i medici italiani che si trovavano sul lato passeggero e sul sedile posteriore. Un terzo medico, che si trovava alla guida della Bmw italiana è ricoverato in condizioni gravi all’ospedale di Garmisch-Partenkirchen. Ricoverato in gravi condizioni anche il 75enne che era alla guida dell’auto che ha invaso la corsia opposta. Ferite in maniera non grave anche le persone della seconda auto tedesca.

Peterruti lavorava dallo scorso maggio in Ortopedia alla Castelli. Di Donato era invece un praticante dell’Università di Napoli. Arrivato a Bergamo martedì, avrebbe dovuto seguire il corso in Germania per poi cominciare la specializzazione in Castelli.