È morto “l’uomo più sporco del mondo”, non si è lavato per oltre 65 anni

Era conosciuto da tutti come “l’uomo più sporco del mondo” Amou Haji, eremita iraniano che per oltre 65 anni (dal 1954) non si è lavato. Il Guinnes man si è spento domenica scorsa. Poco prima di morire, qualche mese fa, alcuni abitanti di un villaggio lo avevano convinto a farsi un bagno.

Amou Haji, oltre ad una evidente avversione per la pulizia, temeva anche il cibo e le bevande fresche. Secondo lui, infatti, l’avrebbero fatto ammalare. Secondo i media era celibe e per nutrirsi mangiava carne di animali morti per strada e fumava una pipa piena di escrementi di bestie. Il suo cibo preferito era il porcospino in decomposizione. Si dissetava bevendo l’acqua da una lattina di olio foderata di ruggine. La sua storia vide la ribalta mondiale quando nel 2013 fu realizzato un documentario sulla sua vita intitolato La strana vita di Amou Haji in cui l’uomo rivela il motivo della sua scelta: le difficoltà e i problemi vissuti da ragazzo lo hanno spinto all’isolamento.