Tornano a sibilare le pallottole a Napoli. Pochi minuti fa un giovane di 28 anni, Alessandro Riso, è giunto morto all’ospedale Cardarelli in seguito ad un agguato di stampo camorristico. L’uomo è indicato dalle informative delle forze dell’ordine come vicino al gruppo Cifrone, gruppo attivo nella parte alta di Miano ed ‘erede’ dell’ormai sfaldato clan Lo Russo. Indagano i carabinieri. Riso, stando alle prime ricostruzioni, sarebbe stato freddato dai killer in via Vittorio Veneto dove poco prima era stata segnalata una stesa.
Nel 2017 arrivò in fin di vita al Cardarelli
Riso non è nuovo a fatti di cronaca. Tre anni fa giunse con diverse da arma da taglio al Cardarelli (al torace a alla milza) ed operato d’urgenza. All’epoca raccontò agli inquirenti di essere rimasto vittima di una rapina. Tre anni dopo i sicari sono riusciti nel loro intento con un nuovo omicidio che torna a insanguinare l’area nord e in particolare l’area tra Miano e Piscinola dove al momento i Cifrone sembravano aver messo una seria ipoteca sul controllo della zona.
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