Buone notizie arrivano da Boston. I genitori di Raffaela Domenicone– 15enne affetta dalla rarissima anomalia di Ebstein – hanno comunicato l’esito positivo dell’operazione che ha subito la ragazza attraverso un messaggio pieno di gioia e gratitudine.
“L’intervento – fanno sapere attraverso lo zio Gregorio Morrone – è stato completato con largo anticipo. Abbiamo anche parlato con il dottor Del Nido. Tutto è andato per il meglio. Hanno trovato tanto tessuto per ricostruire la sua valvola che ora chiude bene.” Nonostante l’ottimismo, le prossime 48 ore rimangono cruciali per la completa riuscita dell’intervento. “Poi – scrive la famiglia Domenicone-Morrone – tireremo un enorme respiro di sollievo”.
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Raffaela è affetta da un’anomalia cardiaca estremamente rara chiamata Ebstein, per la quale ha già subito numerose operazioni sin dalla tenera età. Purtroppo, nessuna di esse ha portato al risultato sperato. L’unica speranza per salvare la sua vita è un complesso intervento cardiochirurgico negli Stati Uniti, che comporta spese considerevoli, incluse quelle per il viaggio e il sostentamento durante il soggiorno, ammontanti a circa 300.000 euro.
Nonostante la difficoltà di chiedere aiuto, la famiglia Domenicone si rivolge alla generosità delle persone per sostenere il costoso trattamento di Raffaela.
La storia di Raffaela è un’esemplare testimonianza di lotta e determinazione. Fin dalla nascita, ha sfidato ogni pronostico medico, dimostrando una forza straordinaria sia fisica che mentale.
L’obiettivo della raccolta fondi è duplice: garantire a Raffaela l’accesso all’intervento vitale e sensibilizzare l’opinione pubblica sulle malattie rare come l’anomalia di Ebstein, che colpisce solo l’1% di tutte le cardiopatie.
Nonostante il sostegno ricevuto finora dimostri la generosità delle persone nel rispondere alle necessità di Raffaela, al momento sono stati raccolti solo poco più di 15.000 euro su una spesa totale di 280.000 euro.
