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venerdì, Aprile 26, 2024
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“Non cerchiamo vendetta ma vera giustizia”, parla il papà di Ornella Pinto

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Dopo il brutale omicidio di Ornella Pinto, la donna napoletana uccisa a coltellate dal proprio compagno davanti agli occhi del figlio di 4 anni, ha voluto parlare il padre della 39enne, il sig. Peppe, rappresentante sindacale della Uil e candidato con i Verdi nel 2010, che ha deciso di incontrare il Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli per chiarire alcuni aspetti della vicenda e far sì che venga messa fine a gossip e sciacallaggi mediatici.

“Non cerchiamo vendetta ma vera giustizia”, parla il papà di Ornella Pinto

“Non avrei proprio la forza di parlare ma lo devo fare per Ornella. Lei che ha fatto tanti sacrifici, per studiare ha fatto tanti lavori umilissimi e alla fine è riuscita a laurearsi con 110 e lode e a conseguire vari master. Non vogliamo vendetta, chiediamo solo vera giustizia per Ornella e per tutte le donne, affinché a nessun’altra accada quel che è successo a mia figlia. Ora servono risposte concrete dalla politica e dalla magistratura. Vorrei anche che si fermasse il gossip su mia figlia. Sono state scritte tante sciocchezze e falsità che hanno aumentato il nostro dolore“.

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Le parole di Francesco Emilio Borrelli

“Ci stringiamo attorno al dolore di Peppe e di tutta la famiglia Pinto per la tragica scomparsa di Ornella. Noi di Europa Verde le dedicheremo una panchina rossa nel Parco della Vita a Brusciano, a lei che ha speso la sua vita al sociale.  Al di là dei gesti simbolici, che continueremo fare e ad appoggiare, occorrono interventi concreti. La magistratura deve dare giustizia alla famiglia di Ornella prevedendo pene durissime per il suo assassino, non certo come per la vicenda dell’omicidio di Fortuna Bellissario.  Per fermare le violenze contro le donne serve una riforma giuridica, bisogna intervenire già alle prime avvisaglie, ai primi segnali. C’è tanto lavoro da fare. Infine noi chiediamo che l’assassino di Ornella, tranne non vi siano dei motivi particolari, sia rinchiuso nel carcere di Poggioreale non a Terni dove si è fatto arrestare”. – ha commentato Il Consigliere Borrelli.

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