20 C
Napoli
venerdì, Marzo 29, 2024
PUBBLICITÀ

Pompe funebri dei Cesarano a Marano e Quarto, due assoluzioni ed una condanna

PUBBLICITÀ

Pompe funebri dei Cesarano, due assoluzioni ed una condanna. E’ quanto ha stabilito il gip del tribunale di Napoli nei confronti di altrettante persone accusate a vario titolo di inosservanza dei provvedimenti dell’autorità pubblica, trasferimento fraudolento di valori e illecita concorrenza. Al termine del processo celebrato con il rito abbreviato assolti per non aver commesso il fatto Ciro Cesarano, 35enne di Quarto (la Dda aveva chiesto 2 anni e 6 mesi, difeso dagli avvocati Luigi Senese, Maria Pia Anastasio e Fabio Segreti) e Monica Liguori, 48enne napoletana di San Pietro a Patierno, assistita dall’avvocato Emireno Valteroni. Giuseppe Esposito, 71enne di Cellole, rimedia 1 anno con la sospensione della pena e con l’esclusione dell’aggravante mafiosa.

Secondo l’accusa (caduta completamente in sede di giudizio) il gruppo Cesarano, storicamente attivo nelle onoranze funebri, avrebbe continuato a svolgere la sua attività nonostante l’interdittiva antimafia servendosi di alcune ditte compiacenti della zona. In particolare a queste società sarebbe stata attribuita in maniera fittizia l’attività imprenditoriale continuando così l’organizzazione dei funerali e l’affissione dei manifesti. Fatti contestati a partire dalla fine del 2018 fino a maggio del 2020 in particolare tra Marano, Calvizzano, Pozzuoli e Quarto.

PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Green pass falsi, ridotta la condanna in Appello per la figlia ed il genero del boss Bosti

La Prima Sezione della Corte di Appello di Napoli ha confermato l’assoluzione per Bosti Maria ed Esposito Luca dall’aggravante camorristica...

Nella stessa categoria