15.2 C
Napoli
venerdì, Aprile 26, 2024
PUBBLICITÀ

Tragedia Marmolada, si cercano altri 5 dispersi: ora il bilancio è di 7 vittime e 8 feriti

PUBBLICITÀ

Sulla Marmolada riprendono le ricerche con un incubo che si fa sempre più concreto. Dover rinunciare, forse per sempre, al ritrovamento dei corpi rimasti sotto l’enorme quantità di ghiaccio e detriti venuti giù dalla Marmolada. Nel frattempo, scende a cinque il numero di dispersi nel disastro della Marmolada, secondo quanto apprende l’ANSA. Il bilancio, provvisorio, è di sette corpi recuperati, di cui quattro riconosciuti, due in fase di riconoscimento e uno che rimane sconosciuto.

Le difficoltà dei soccorritori nel recuperare le persone scomparse sulla Marmolada

A costringerci a considerare questa ipotesi sono i soccorritori, quelli che continuano a portare avanti le ricerche nonostante le molte difficoltà. Walter Cainelli, presidente del soccorso alpino Trentino, è stato uno dei primi ad arrivare domenica sulla Marmolada. “Sarà difficile recuperare le vittime – ha detto – perché farlo mette in pericolo i soccorritori”. Cainelli ha definito la scena attuale sul pendio come “un fiume di ghiaccio, sassi e rocce” su cui è praticamente impossibile effettuare delle ricerche in profondità. In particolare per quanto riguarda la parte superiore. Oggi i glaciologi valuteranno le condizioni del blocco di ghiaccio che ancora pende. “È impensabile salire ora con un pezzo di ghiaccio in un equilibrio così precario. Se cadesse le persone non potrebbero essere avvertite in tempo per salvarsi”.

PUBBLICITÀ

Le modalità d’azione dei soccorritori

L’unico modo è cercare di osservare la massa di ghiaccio della Marmolada dall’alto con i droni per individuare a livello visivo qualsiasi elemento che possa essere utile per rintracciare qualcuno. Spiega Maurizio Dell’Antonio, del Soccorso Alpino nazionale: “Si va lì in maniera molto veloce. Chi scende dall’elicottero fa una sorta di documentazione fotografica, si prende il reperto e ce ne andiamo via. Si va solo a recuperare qualcosa in superficie. Non possiamo più scavare, la massa di neve si è talmente consolidata che non si può incidere nemmeno con un piccone”. Durante le ricognizioni svolte in mattinata con i droni lungo la via normale della Marmolada sono stati trovati resti di dispersi e anche effetti personali. Lo ha comunicato il presidente nazionale del soccorso alpino Maurizio Dellantonio. Alcuni indumenti, non si sa se riconducibili alle vittime del disastro della Marmolada o a reperti precedenti, sono stati individuati nel corso delle ispezioni con droni. Lo ha riferito ai giornalisti Fausto Zambelli, assistente di volo del nucleo elicotteri della Provincia di Trento. Zambelli ha riferito inoltre che “si vedrà ora se e come recuperare questi reperti, e se questo significhi che vi sono delle vittime o se appartengono a escursioni storiche precedenti“.

Il bilancio di vittime, feriti e dispersi

L’enorme massa di ghiaccio e roccia distaccatasi dalla Marmolada ha restituito finora sette vittime e otto feriti, due dei quali in maniera grave. Un bilancio ancora parziale per quella che è già passata alla storia come la più grave tragedia della montagna italiana, e che fa ‘paura’ agli stessi soccorritori. Alla conta dei dispersi si devono aggiungere però gli occupanti di quattro automobili presenti al campo base, a passo Fedaia, tutte straniere: una tedesca, due della Repubblica ceca e una ungherese. Su di loro nessuna notizia ancora. Chi sa già che un proprio caro non tornerà più a casa e chi ancora spera sono ormai accumunati da uno strazio sempre più simile. Le speranze di trovare superstiti è sempre più esile.

 

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Fassino denunciato per il furto di un profumo, l’accusa: “Lo aveva già fatto”

Già in passato Piero Fassino sarebbe stato riconosciuto come autore di un furto nel duty free del Terminal 1 dell'aeroporto...

Nella stessa categoria